Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Cultura

Tarall’Oro al fianco del “Miulli” e del 118 di Turi

tarall'oro (3)

Leo di Bari: “Un gesto simbolico per ringraziare chi lotta ogni giorno per le nostre vite”

L’emergenza Covid, che ci accompagna da oltre un anno, ha segnato profondamente la nostra vita, imponendo di ricodificare le relazioni sociali e mettendoci di fronte a nuove ansie e inesorabili tensioni. Tuttavia, al di là di ogni stucchevole stereotipia, la pandemia ha anche dimostrato il lato più nobile della nostra comunità, pronta a declinare la grammatica della solidarietà nelle situazioni più difficili.

Ne è prova l’iniziativa ideata da Leo Di Bari, assieme al fratello Domenico e al cugino Antonello: il titolare del Pastificio Tarall’Oro, negli scorsi giorni, ha organizzato personalmente una consegna speciale all’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, riconvertito in Centro Covid subito dopo l’inizio dell’emergenza sanitaria.

tarall'oro (1)

«Ho voluto fare la mia piccola parte – ci spiega Di Bari – omaggiando il personale sanitario ed i pazienti del “Miulli” con due pedane dei nostri taralli. Per l’occasione, ho personalizzato gli espositori, che mi sono accertato fossero portati in ogni reparto, con la frase “in ogni momento vi sosteniAmo”. Un gesto simbolico, se vogliamo, per dimostrare la nostra riconoscenza nei confronti del lavoro straordinario di medici e infermieri, che si continuano a sacrificare per combattere questa terribile malattia, difendendo la vita dei nostri cari».

«Ho avuto il privilegio – aggiunge – di avere un lungo colloquio con Mons. Domenico Laddaga, Delegato del Governatore dell’ospedale: oltre ad esprimere la sua gratitudine, Mons. Domenico si è soffermato a parlare del periodo davvero stressante che la struttura sta affrontando. Gli infermieri, ad esempio, svolgono turni da otto ore, completamente bardati, avendo la possibilità di fare solo una pausa di pochi minuti ogni quattro ore. Nonostante il lavoro massacrante, non perdono mai l’umanità, riservando un sorriso e una parola di incoraggiamento ai pazienti, costretti ad affrontare la malattia senza il conforto dei propri cari».

Dopo la consegna al “Miulli”, Leo Di Bari si è premurato di recapitare il gustoso omaggio anche allo staff della postazione del 118 di Turi: «A loro va il nostro ringraziamento per lo spirito di abnegazione che dimostrano ogni giorno, e in particolare in questo momento così delicato. Superando ogni ostacolo, svolgono la propria missione con coraggio e determinazione, vegliando sulle nostre vite».

tarall'oro (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *