Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Cultura

Presepe 2020: “In Piazza” si supera e sorprende tutti

presepe 2020

La natività, posizionata in Piazza Orlandi, è stata ambientata all’interno di un prezioso scorcio “in miniatura” del nostro centro storico

Dopo l’approvazione degli indirizzi per addobbare il paese in vista delle prossime festività, la Giunta ha definito il programma natalizio. Inutile ripetere che, alla luce dell’emergenza sanitaria che stiamo tuttora affrontando, non sarà possibile organizzare eventi di piazza o manifestazioni che creino assembramenti. Ad ogni modo, non si è rinunciato all’obiettivo di far vivere, soprattutto ai più piccoli, la tradizionale atmosfera del Natale, pur con la prudenza richiesta dalle circostanze.

A tal fine, è stata chiesta la collaborazione dell’associazione “In Piazza” che, anche questa volta, non si è tirata indietro, approntando in tempo record una proposta che sposa appieno le richieste dell’Amministrazione. Oltre a decorare con un allestimento floreale la fontana della Villa comunale, il gruppo guidato da Livio Lerede, avvalendosi della collaborazione delle associazioni “I Vecchi Tempi”, “TurPuglia” e del Comitato Feste Patronali, ha realizzato il “il simbolo natalizio per eccellenza”: il presepe statico.

Tuttavia, considerato l’eccezionale periodo storico, si è pensato di proporre ai cittadini una lettura della natività nuova rispetto agli anni precedenti: «L’idea cardine del progetto comune delle associazioni – afferma il presidente Lerede –si è mossa dalla volontà di ricreare un piccolo scorcio del centro storico di Turi, all’interno del quale far rivivere l’evento più atteso dalla notte dei temi: la venuta di Gesù Cristo».

La struttura, posizionata in Piazza Silvio Orlandi fino al 15 gennaio, è composta da tre blocchi: nella parte centrale trova spazio la natività, le cui statue sono gentilmente state messe a disposizione da Paolo Borracci; nelle due sezioni laterali, invece, sono state ricreare scene tipiche dell’epoca. In particolare, a sinistra dello spettatore, si può apprezzare la minuziosa riproduzione di una piazzetta, intitolata simbolicamente a don Giovanni Cipriani, con il prospetto di una caratteristica abitazione del nostro borgo antico, impreziosito da un’edicola votiva dedicata a Sant’Oronzo e da una scalinata che dà inizio al cammino dei tre Re Magi.

L’Amministrazione ha sostenuto il progetto con un finanziamento di 1.500 euro, dando la possibilità di coprire le ulteriori eventuali spese attraverso sponsor pubblici e privati. A testimonianza dello spirito genuino che anima l’impegno del sodalizio stretto tra le quattro associazioni turesi, ci pare importante sottolineare che la somma stanziata ha coperto i costi vivi per l’acquisto del materiale: tutto il lavoro di manodopera è stato portato avanti a titolo gratuito.

I ringraziamenti di Livio Lerede

Nel giro di pochi giorni, l’incredibile squadra coordinata da “In Piazza” è riuscita a completare l’impresa, con largo anticipo rispetto alle previsioni, regalando ai turesi un’opera d’arte che dimostra tutta la maestria e l’ingegno di cui i nostri instancabili volontari sono capaci.

È tempo, quindi, dei ringraziamenti a tutti coloro che hanno dedicato tempo ed energie per questa ennesima “fatica artistica”. Compito che il presidente Livio Lerede ha onorato attraverso i social: «Cos’è l’Associazione “In Piazza”? L’Associazione “In Piazza” è un gran bel gioco. È un gruppo di persone semplici accumunate da un unico comune denominatore: l’amore per il nostro paese.

Da soli si può fare ben poco o quasi niente. Ma se riesci a mettere insieme tante brave persone, artigiani, artisti e professionisti, viene fuori qualcosa di inarrivabile. A tutto questo, se si aggiunge il lavoro di squadra tra associazioni che condividono lo stesso obiettivo, si riesce a creare tutto questo.

Un ringraziamento particolare voglio farlo a chi ha rinunciato a tutto per portare avanti in prima persona questo progetto: Mimmo Tria, Mimmo Venere, Beppe Coppi, Daniela Angelillo e Felice Gentile.

Grazie all’Amministrazione Comune di Turi e alla collaborazione delle associazioni “I Vecchi Tempi”, Comitato Feste patronali Sant’Oronzo e “Associazione TurPuglia”.

Grazie al supporto dell’elettricista Piero De Pascale e al fiorista Andrea Saffi, all’Edilizia Spinelli, a Vito Catucci e alla Masseria Musacco.

Grazie a tutti coloro che hanno in qualsiasi modo collaborato a questo presepe nel borgo antico.

Un piccolo omaggio l’abbiamo voluto dedicare ad una persona che ha contribuito tanto alla nostra formazione, intitolando a lui la piazzetta del nostro borgo… Mons. don Giovanni Cipriani».

Foto Fabiana Stanisci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *