Due aggressioni in due giorni
Molestie verbali da parte di due stagionali ubriachi.
Risolutivo l’intervento dei Carabinieri di Turi
Nella serata di domenica 17 giugno, intorno alle 19.30, una concittadina è stata molestata verbalmente da un lavoratore stagionale extracomunitario. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, avrebbe indirizzato “apprezzamenti” poco piacevoli alla donna, intenta ad attraversare la Villa Comunale in compagnia di un’amica. Fortunatamente alcuni cittadini che erano presenti hanno provveduto ad allertare i Carabinieri della locale Stazione, prontamente intervenuti.
I militari, dal momento che l’uomo era sprovvisto di documenti di riconoscimento, hanno proceduto ad accompagnarlo in caserma e a sottoporlo ad identificazione. All’esito dei controlli, l’uomo è risultato clandestino e si è provveduto ad avviare le pratiche per il rimpatrio.
Il giorno dopo, si è verificato un altro episodio similare. Un bracciante extracomunatario, questa volta in regola con il titolo di soggiorno, ha iniziato, sotto i fumi dell’alcool, a infastidire i frequentatori della Villa. Per l’ennesima volta l’intervento della pattuglia dei Carabinieri di Turi è stato tempestivo e risolutivo: i militari, agli ordini del Comandante Sacchetti, dopo aver identificato l’uomo, lo hanno accompagnato presso la “foresteria” nei pressi del campo sportivo, in modo da fargli “passare la sbornia” ed evitare che continuasse a costituire un pericolo per sé e per la comunità.
Nota degna di merito è che, la mattina dopo, l’uomo si è scusato per il suo comportamento con i Carabinieri e gli operatori che gestiscono il campo di accoglienza.