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La ‘sorpresa’ amara di Tundo: “opposizione incapace!”

Tundo e i Fratelli d'Italia in una delle ultime riunioni

“Siamo stretti tra una amministrazione Coppi alla deriva e una opposizione divisa e incapace, dove ciascuno è affetto da smania di protagonismo”. Così, il consigliere di opposizione Paolo Tundo, ai nostri microfoni manifesta tutta la sua profonda delusione nei confronti di tutti, pochi giorni dopo il comizio dei Fratelli d’Italia di Turi, inscenato sotto Palazzo di Città, sul tema dei migranti ospitati e degli agricoltori stagionali marocchini, quindi della tendopoli al cimitero.

“Fratelli d’Italia pensa solo al suo protagonismo – sbotta Tundo – tutti siamo buoni a fare comizi sui temi che la gente già conosce, cavalcandoli anche per farsi vedere in piazza, invece è così difficile fare opposizione vera e dura, affrontando tutti i temi, perché i problemi più gravi a Turi non riguardano certamente la questione dei migranti. Abbiamo tanti altri problemi, e con una opposizione così assente, dove c’è solo egoismo, io mi sento deluso e rassegnato”.

 

La ‘sorpresa’ l’abbiamo presa noi!

A tal proposito, ricorderete la famosa ‘sorpresona’ che tempo fa Tundo aveva annunciato proprio da queste colonne; una sorpresa che avrebbe messo in difficoltà questa amministrazione incapace e che ha portato Turi alla deriva, dove nonostante tutto, il sindaco Coppi riesce a tenersi a galla nascondendosi dietro ai guai. Questa sorpresa è saltata! Anzi, la sorpresa, amara, l’hanno presa all’opposizione. “Sorpresa finita! – spiega amareggiato Tundo – perché i consiglieri di opposizione del Comune di Turi sono incapaci di stare insieme. Non c’è sintonia con le proposte di Spada e con gli altri consiglieri. Non ci vediamo da oltre un mese, ciascuno pensa a se, si preferiscono fare comizi, non riusciamo a chiedere un Consiglio comunale o ad affrontare il problema grave del rendiconto.”

Quale doveva essere questa ‘sorpresona’ contro Coppi, poi saltata? “La mia richiesta di Consiglio, con una mozione di sfiducia da tenere sempre pronta, a portata di mano” – ci spiega Tundo. “Purtroppo nemmeno queste mie due proposte sono state accettate! Noi delle minoranze non riusciamo nemmeno più a incontrarci e io sono stufo e stanco” – accusa il consigliere.

 

Opposizione assente. Turi senza speranza!

“Con una opposizione così – rincara ancora Tundo – i Turesi stanno messi davvero male. Che fare? Posso solo sperare che le cose cambino. Le mie non vogliono essere accuse, ma vorrei solo stimolare le coscienze di tutti, anche e soprattutto dell’opposizione che ha il dovere morale e civile di porre fine a questa agonia vergognosa della maggioranza di Coppi, responsabile di aver fatto aumentare il degrado a Turi, senza che nessuno intervenga.”

Il protagonismo di Fratelli d’Italia e i problemi veri.

Tundo dunque, accusa Fratelli d’Italia di protagonismo, dimenticando il paese reale, con tutti i veri problemi che affliggono Turi e i Turesi. “Non solo di immigrati – fa notare – ma dovevano parlare anche di rendicontazione, di un avanzo ormai da paura che supera i 3 milioni di € e che dimostra la totale incapacità amministrativa di questa maggioranza. Bisognerebbe parlare della caserma dei Carabinieri della quale non c’è ancora traccia, dopo due anni e mezzo di promesse. Ancora: Via Vecchia Sammichele e Via Vecchia Casamassima. Non si sa dove siano finiti i soldi per il distretto socio-sanitario.”

Coppi non riesce a portare il rendiconto.

“Dovremmo parlare delle divisioni politiche all’interno della maggioranza di Coppi che bloccano questo paese e danneggiano i Turesi. Sono così divisi – osserva Tundo – che non sono ancora riusciti a indire una riunione dei capigruppo e non riescono a portare il rendiconto, bloccato lì, come se fosse normale.”

 

Tundo attacca anche l’Organo di Controllo!

“L’Organo di Controllo non funziona – tuona – i componenti, compresi i nostri due rappresentanti dell’opposizione (Spada e Topputi), dovrebbero a questo punto dimettersi, perché questo Organo non va e non svolge il suo compito di vigilanza. Se i due componenti dell’opposizione non si danno da fare, allora significa che l’amministrazione lavora e va tutto bene? Ovviamente non è possibile! Tra le altre cose, bisognerebbe vigilare su come vengono spesi i soldi per i migranti.”

 

Se a Turi si votasse oggi?

“Non vedrei responsabilità da parte di nessuno – conclude rassegnato, Paolo Tundo – Bisogna costruire dei percorsi con delle liste civiche serie, non messe insieme per vincere, mettendo cani e porci, e poi si vedono i risultati. Se si votasse ora, vedrei il nulla. Stiamo messi male. Il futuro di Turi lo vedo nero”.

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