“A colpo d’occhio”
Un’esperienza coinvolgente e molto curiosa, per gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Turi, ed in particolare per gli alunni delle classi 5D e 5E che, con la guida dell’insegnante Isabella Coppi, formata per l’occasione, e con la collaborazione delle docenti di equipe Cassotta Maria, Laera Margherita, Lonuzzo Maria Angela e Mazzone Marina, hanno preso parte a lezioni secondo la metodologia Clil.
Entusiasti e partecipi i ragazzi coinvolti che, immersi nel percorso “A painting in dots”, hanno appreso ed imparato ad usare la L2 per conoscere i contenuti di Arte ed immagine relativi al puntinismo.
Un’immersione nel mondo dell’arte e della bellezza artistica, lungo le strade della storia e di alcune produzioni pittoriche, attraverso le quali ogni alunno si è cimentato nel puntinismo, senza tralasciare – come il progetto prevedeva – l’uso della lingua inglese, impiegata per interagire e meglio comprendere il percorso artistico. Attraverso la metodologia, inoltre, sono stati spronati a sviluppare competenze matematiche, per cercare di risolvere, assieme, situazioni che necessitavano maggiore attenzione e logica. Attraverso l’arte, ancora, gli studenti sono stati catapultati nel mondo informatico, perché chiamati a produrre strumenti multimediali, oltre che padroneggiare gli strumenti della rete per ricerche e studi, utili per accrescere le loro competenze nella materia. Tutto questo ha permesso ad ogni alunno di non essere solo, bensì di collaborare e partecipare alla lezione, offrendo il proprio contributo. “Abbiamo eseguito lavori bellissimi – ha commentato l’alunna Greta C. – molto originali e ci siamo divertiti molto. A me piace tantissimo disegnare, quindi per me è stata un’esperienza fantastica”. Ma non solo puntinismo… ad attirare l’attenzione degli studenti, anche la tecnica a sbalzo, con la quale è stato realizzato il Colosseo. “L’attività che mi è piaciuta di più – dichiara infatti Domenico C. – è stata la tecnica dello sbalzo, abbiamo riprodotto il Colosseo su un foglio di rame per realizzare punti tridimensionali. Mi sono divertito un sacco!”.
Per accattivare gli studenti, sono stati utilizzati video e canzoni utili ad introdurre le attività, svolte con l’ausilio della Lim presente in classe, dei pc del laboratorio d’Informatica e l’uso della Blue bot per il consolidamento del lessico.
Ma sono tutti entusiasti gli studenti della dovente Isabella Coppi che, all’indomani della conclusione dell’attività, dimostrano di essere pronti a rifarla, con la stessa creatività e coinvolgimento che li ha visti protagonisti di questa esperienza. E se a Giusy e Leonardo è piaciuto realizzare il coniglio con la Pixel Art, a Sara B è piaciuto usare la lamina di rame; Mirko, invece si è divertito ad usare il Paint, inventare paesaggi e colorarli con la tecnica del puntinismo usando l’aerogramma sul computer. Gioiosi sono anche Annalia, Almi, Greta G. Domenico M., Lorenza, Matteo e Sara A. che vorrebbero proseguire l’attività del CLIL anche nella Scuola Superiore di primo Grado, dimostrando così di averla amata ed aver appreso divertendosi.