Incastrato dalle telecamere
«Questo pomeriggio alle ore 13.15 una bottiglia di birra viene lasciata sulla sede stradale tra via Pietro Pedone e via Sante Simone. Mi chiederete come mai tanta precisione sull’orario? Bene!!! L’auto (Audi nera) che ha depositato tale rifiuto è stata ripresa da telecamere di videosorveglianza».
A scrivere è l’assessore Giusy Caldararo che, in un post pubblicato lo scorso 22 maggio, testimonia la volontà – come cittadina e come esponente della giunta Coppi – di aderire alla “linea dura” che l’amministrazione ha intrapreso contro i trasgressori che continuano ad abbandonare rifiuti in paese.
Venendo allo specifico episodio, l’uomo autore del bizzarro gesto, come se lasciare quella bottiglia fosse di vitale importanza, credendo di rimanere inosservato ha fatto retromarcia e ha posizionato la bottiglia al centro della carreggiata. La manovra appare ben visibile nel video girato a sua insaputa da alcune telecamere private.
Ora l’incivile automobilista sarà sanzionato con una multa salatissima. Secondo le nuove norme nazionali, chi abbandona rifiuti rischia una pena pecuniaria che va da trecento euro a tremila euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione può raddoppiare.
Per quanto normalmente non siamo a favore delle “maniere forti”, in questo caso non possiamo che condividere la strategia adottata: i turesi stessi sono stanchi di vedere le strade imbrattate da rifiuti e l’inciviltà, per troppo tempo sinonimo di abitudine, non può più essere tollerata.
