Costruiamo il NO sociale
Al nostro interno abbiamo parlato e discusso del prossimo referendum per le modifiche costituzionali e abbiamo condiviso le ragioni del no. È nostro obiettivo fare più iniziative possibili per divulgare le nostre motivazioni.
Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista di Turi ritengono, contestualmente, che sia prioritario e doveroso creare un comitato cittadino per il No che promuova una capillare campagna di informazione sul territorio e sui mezzi di comunicazione al fine di permettere alla gente di esprimere un No consapevole.
A questo scopo è nostra intenzione far rete con le diverse realtà territoriali: studenti, liberi professionisti, docenti e ovviamente associazioni a partire dall’Anpi, in modo da creare un comitato non partitico perchè crediamo che Il cammino verso il referendum non sia solo una battaglia politica tra partiti ma una questione che riguarda tutta la cittadinanza che si riconosce nei valori della nostra costituzione. In questo referendum, è il caso di ricordarlo, è in ballo molto di più del governo Renzi. Qui si tratta di difendere la nostra democrazia, da sempre pluralista, dai continui attacchi di chi vuole una sempre più centralizzazione e personalizzazione del potere, facendola passare per riduzione delle spese, quando invece è una vera e propria emergenza democratica.
Crediamo che restituire la sovranità alla popolazione e difendere gli strumenti di garanzia previsti dalla nostra Costituzione non sia un obiettivo di sinistra o di destra ma un dovere morale per chiunque faccia politica democratica.
FABRIZIO RESTA
Segretario di Sinistra Italiana Turi
MIRTA LEREDE
Segretaria di Rifondazione Comunista di Turi