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Cultura

Domenica 14: Rassegna organistica “Il Registro della voce umana”

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Dopo il successo dei concerti del mese di giugno, prosegue la IV Rassegna “Il Registro della Voce Umana” sugli incantevoli organi storici di Polignano a Mare e Turi. Il duo Romanazzi – Cadario porta avanti l’ideale di recupero e valorizzazione degli organi storici, identità del Nostro Paese.

Appuntamento a domenica 14 agosto, alle ore 20.00, presso la Chiesa S. Maria Assunta con l’organo storico “Pietro de Simone”, risalente alla prima metà del XVIII secolo.

 

MARCO CADARIO
Allievo al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, a diciannove anni si è diplomato in pianoforte nella classe del M° Alberto Colombo. Ha seguito Corsi e Seminari Internazionali di Perfezionamento pianistico tenuti dai Maestri V. Balzani, S. Iwasaki, A. Ciccolini, V. Ashkenazy e S. Perticaroli. Si è diplomato in “Fortepiano e pianoforte romantico” presso la prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale di Imola “Incontri col Maestro”, sotto la guida del M° Stefano Fiuzzi.

Marco Caldario

Ha condotto ricerche teorico-pratiche sui compositori di musica per “organo italiano” dei secoli XVIII e XIX ed in particolare su Padre Davide da Bergamo. Le sue interpretazioni su strumenti storici hanno riscosso l’apprezzamento e l’approvazione dell’illustre organista M° Giancarlo Parodi per la solida tecnica esecutiva ed il raffinato gusto nella scelta dei registri.

Dal 2001 si è esibito in duo con il Soprano Barbara Frittoli, e con le prime parti delle più importanti orchestre del mondo: Fabrizio Meloni (clarinetto) – Teatro alla Scala, Massimo La Rosa (trombone) – Cleveland Orchestra, Steve Rosse (tuba) – Sydney Symphony Orchestra, Joseph Alessi (trombone) – New York Philharmonic Orchestra, Alessandro Fossi (tuba) – Teatro Comunale di Bologna.

Ha collaborato come Maestro Accompagnatore alle Masterclasses di Natale de Carolis, Giovanna Canetti, Luciana Serra e Bernadette Manca di Nissa, Julius Kalmar, Eros Sabbatani.

Ha inciso diversi CD tra cui uno con il Trombettista Gabriele Cassone di musiche dell’ 800 eseguite con strumenti originali, uno dedicato a Bottesini, in duo con Ermanno Ferrari , primo contrabbasso dell’“Orchestra Radio Svizzera Italiana” ed uno su 3 fortepiani storici dell’ “Accademia Bartolomeo Cristofori” di Firenze, contenente prime incisioni di brani di C. Ph. E. Bach e di Joh. Chr. Bach.

Pianista di grande sensibilità e temperamento, si è esibito in numerosi concerti in tutta Europa e Stati Uniti. Come cembalista si è esibito ne “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi nelle più importanti città Spagnole (Barcellona Palau de la Musica, Madrid Auditorium Nacional de la Musica,…), Francesi (Montpellier, Teatro Le Corum,…) ed Italiane (Genova Teatro Carlo Felice, Pesaro Teatro Rossini,..).

Nell’anno 2000 ha ricevuto una borsa di studio dell’ “Oberlin College Conservatory of Music” (Ohio USA), divenendo inoltre assistente per più stagioni ai corsi di perfezionamento “Oberlin at Casalmaggiore”, al fianco del M° Mario delli Ponti.

Nell’ ottobre 2013 ha tenuto la sua terza tournée negli USA durante la quale si è esibito sul grande organo Ruffatti 1971 della St. Mary Cathedral in San Francisco.

Di lui la critica ha scritto: “tecnica di una brillantezza notevole” a cui si unisce la “maturità del suo stile pianistico” (Tölzer Kurier-Germania), “qualità sonora di un Beethoven eseguito con uno spirito che sottolinea il suo temperamento mediterraneo” (Le Républicain Lorrain-Francia), “l’alto pathos emotivo trasmesso attraverso i sottili contrasti dinamici, le superbe fluttuazioni di tempo ed un uso competente del pedale.” (Los Angeles Times-USA).

Dal 2003 è Maestro Accompagnatore ufficiale del concorso per ottoni “Città di Porcia” (membro FMCIM). Parallelamente all’attività concertistica, si dedica alla ricerca, al restauro e alla collezione di strumenti storici a tastiera altrimenti destinati a scomparire. È direttore artistico del portale di musica classica Classicaonline.com (http://www.classicaonline.com).

 

ANTONELLA ROMANAZZI
Giovane promessa del panorama lirico internazionale, Antonella Romanazzi ha studiato canto presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli sotto la guida della Prof.ssa Antonietta Cozzoli e presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con la Prof.ssa Giovanna Canetti. Nel contempo si è laureata, col massimo dei voti e la lode, in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari.

Antonella Romanazzi

Si è esibita nello Stabat Mater di Pergolesi all’interno della Manifestazione delle Arti Juxta Crucem di Molfetta, nello Stabat Mater di Traetta eseguito nell’omonimo Teatro con sede a Bitonto, e nella Petite Messe Solennelle di Rossini presso la Cattedrale di Bari.

Ha partecipato a rappresentazioni di opere e operette quali: Pulcinella finto maestro di Musica di Giacomo Insanguine, Così fan tutte di Mozart, Il Paese del Sorriso e La Vedova allegra di Franz Lehar.

Ha seguito diversi corsi di alto perfezionamento tra cui quelli tenuti da Natale De Carolis, Barbara Frittoli, Bernadette Manca di Nissa, Giovanna Canetti, Luciana Serra. Voce confacente al repertorio lirico, privilegia arie tratte dalle opere di Mozart, Rossini, Donizetti, Bellini, Puccini.

A partire dal 2006 è stata finalista in diversi Concorsi Internazionali di Canto e vincitrice assoluta del Concorso Nazionale di Canto Lirico R. Ponselle. Nel 2008 è stata membro della giuria tecnica presieduta dal M° Giulio Rapetti Mogol al Concorso per giovani voci Carlo Donida. L’intensa attività concertistica la vede impegnata in numerosi recitals in Svizzera, negli USA ed in Svezia dove conclude la sua tournée con un recital in memoria di Birgit Nilsson nello stesso luogo in cui il celebre soprano tenne il suo ultimo concerto nel 1984 anno del suo ritiro dalle scene: Vastra Karup.

Dal 2011, a scadenza biennale, partecipa al Festival Virginia Campbell summer concerts ad Oklahoma City riscuotendo un enorme successo, tanto che alcuni dei suoi concerti vengono trasmessi dall’emittente californiana KCOM TV.

Nel 2012 debutta il ruolo di Berenice ne L’occasione fa il ladro di Gioacchino Rossini, sotto la direzione del M° Umberto Finazzi con recite in tutta la Svizzera Italiana. Nel 2015 canta ne La Traviata organizzata dall’Opera Giocosa di Savona con il Teatro Chiabrera nel ruolo di Annina, sotto la direzione del M° Aldo Sisillo con la regia di Stefano Monti. Nel 2016 si è esibita in concerto al fianco del primo clarinetto del Teatro alla Scala Fabrizio Meloni e ha debuttato il ruolo di Serpina ne La Serva Padrona di G.B. Pergolesi.

Ha tenuto conferenze e masterclasses dedicate al belcanto italiano in Italia ed in diversi colleges statunitensi.

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