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Albicocche e ciliegie in anticipo

albicocche


Caldo anomalo e piogge violente mettono a rischio la nostra agricoltura


Dopo il caldo anomalo di autunno e inverno, anche la primavera 2016 sta registrando una temperatura di ben 2,8 gradi superiore alla media nel mese di aprile che si è classificato al terzo posto dei più caldi dal 1800. È quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dei cambiamenti climatici, sulla base delle rilevazioni di Isac – Cnr nel mese di aprile, durante il quale è caduto il 55% di pioggia in meno del periodo di riferimento 1971-2000.

“Ciò sta portando – dice Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia – alla maturazione precoce di frutta e ortaggi che vengono raccolti in anticipo fino anche ad un mese prima. È il caso delle albicocche, pronte in Puglia 10 giorni prima del tempo. La varietà Portici coperta è in raccolta già da oltre una settimana. Medesima situazione si è verificata per le ciliegie: raccolte sin dalla terza settimana di aprile, le Bigarreaux in poche ore sono state, però, danneggiate dalle piogge torrenziali. Si tratta della varietà più precoce e già quantitativamente scarsa quest’anno per gli sbalzi termici che hanno preceduto la raccolta”.

Lo shock termico determina la maturazione precoce dei prodotti agricoli e la conseguente caduta libera dei prezzi in campagna. Mimose già pronte a dicembre. Mandorli e peschi in fiore a febbraio. Maturazione contemporanea degli ortaggi.

“Il caldo anomalo e le precipitazioni violente rischiano ormai ogni anno di incrinare l’andamento del settore agricolo pugliese. A nulla vale – spiega il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – la programmazione colturale degli agricoltori che in Puglia raccolgono broccoli, cavoli, sedano, prezzemolo, finocchi, cicorie, bietole, tutti maturati contemporaneamente per le temperature alte, ormai una costante in Puglia. Il dato positivo è che i consumatori possono acquistare anzitempo ortaggi e frutta, come albicocche e ciliegie, veri ‘integratori naturali’ di vitamine”.

Le ciliegie contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sono, inoltre, una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Presentano oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono melatonina naturale, una sostanza che favorisce il sonno, e sono una fonte di antiossidanti, che aiutano il nostro organismo a contrastare l’invecchiamento provocato dai radicali liberi.

L’albicocca è un ottimo alimento per la prevenzione dei tumori. Secondo uno studio pubblicato dall’American Cancer Society, le albicocche e altri alimenti ricchi di beta-carotene riducono il rischio di cancro alla laringe, all’esofago e ai polmoni. Le albicocche, ricche di antiossidanti, tengono lontani i radicali liberi, mantenendo giovane la nostra pelle. Il suo bellissimo colore è dato dalla presenza di una buona quantità di carotenoidi. L’albicocca è uno dei frutti che contengono le dosi più elevate di carotenoidi e di potassio, ed è ricca anche di vitamine (B, C, PP), minerali (magnesio, fosforo, ferro, calcio, rame) e fibre solubili.

Teresa De Petro – Coldiretti

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