Voci turesi cantano Mina e Battisti
“È stata una full immersion, in quei due giorni riesci a distaccarti da tutto ciò che fa parte della routine, della quotidianità, compresi i problemi”. Sono stati due giorni “intensi”, in cui “ognuno di noi ha scelto un brano tra Mina e Battisti, abbiamo lavorato con le loro canzoni attraverso un esercizio canoro, psicologico ed artistico, facendoci scoprire parti latenti di ognuno di noi. Un incidente con delle forti emozioni che ti lasciano in coma per i giorni successivi. Dobbiamo infatti ancora metabolizzare il tutto. Importanti in questo breve ma intenso percorso sono stati Attilio Fontana e Mariagrazia Fontana, dei grandi e competenti artisti, dotati di tanta umanità, con cui l’associazione “Semibiscroma” di Fasano progetta un prossimo incontro, per rendere costante e costruttivo questo percorso di crescita personale ed artistica”.
A raccontare ai nostri microfoni le sue emozioni, Lonia Orlando, l’artista turese che assieme a Daniele Lerede, Alessio Lerede e Francesca Gangi, ha partecipato ad una “sfida” tra due giganti della musica italiana: Mina e Battisti, in un concerto master organizzato dell’associazione musicale Semibiscroma.
I ragazzi che hanno partecipato alla Masterclass si sono esibiti domenica sera, 24 aprile, presso l’Auditorium del Liceo “Da Vinci”, portando sul palco i grandi successi dei due cantanti italiani, adorati tanto dalle vecchie quanto dalle nuove generazioni. “Ancora Ancora Ancora” di Mina è stato il brano scelto e preparato da Lonia Orlando, mentre Daniele Lerede si è esibito in “Amore unico Amore” sempre di Mina, Alessio Lerede ha conquistato il pubblico con “Città vuota” di Mina, mentre Francesca Gangi con l’intramontabile “Brava Brava” di Mina.
Gli alunni si sono avvicendati sul palco con grinta e sicurezza, accompagnati dai maestri della scuola di musica, Lorenzo Salvatori maestro di canto, Ottavio Savoia al piano, Gianni Scarnera alla chitarra, Walter Di Stefano al basso ed Antonio Maggi alla batteria, ed introdotti da Michele Savoia e Monica De Giuseppe.
A precedere l’esibizione canora, dinanzi al folto pubblico di appassionati e parenti, due giorni di intenso lavoro in sala, guidati dagli artisti di fama nazionale Maria Grazia ed Attilio Fontana. Maria Grazia Fontana, vocal coach di cantanti affermati e volto televisivo di vari talent show (tra cui Amici), ha aiutato i giovani ragazzi ad affinare le loro doti vocali. Attilio Fontana, invece, attore e cantante, già membro della band Ragazzi Italiani e vincitore di un’edizione dello show televisivo Tale e Quale Show, si è concentrato sulle capacità interpretative e performative.
“Quello che mi colpisce molto – ha commentato Maria Grazia Fontana – è l’umanità di coloro che lavorano con questi ragazzi. Hanno creato una famiglia, nell’accezione più positiva, insegnando musica con qualità umana e grande calore. Vedo i ragazzi felici di essere qui, felici di venire a scuola. Questo dovrebbe un esempio”. Attilio Fontana approfondisce il concetto: “È vero che siamo qui per insegnare, ma di certo non lo facciamo per dare giudizi o voti. Cerchiamo di capire le attitudini e le qualità dei ragazzi per valorizzarle. Avevo già conosciuto molti di loro l’anno scorso e, rivedendoli oggi, ho ricordato di ognuno un frammento, una cosa che mi ha colpito”.
I ragazzi turesi, non nuovi al palco di Fasano, sono quotidianamente impegnati proprio col Maestro Lorenzo Salvatori nell’Accademia turese “Chi è di scena!?”, e nello scorso fine settimana hanno portato nell’auditorium brindisino quella magia e professionalità che distingue la loro formazione artistica.
A creare sfumature di ricordi ed emozioni, i due brani corali proposti in apertura e chiusura, “Il mio canto libero” e “Un’avventura”, che hanno siglato l’importante lavoro d’insieme svolto dai due vocal coach.