Pollice in alto per l’evento di “Post It”
Sullo scorso numero abbiamo pubblicato un’intervista ai giovani turesi che hanno messo in piedi questa bella realtà che è “Post it”, una neo-nata associazione di ragazzi che si promette di scuotere il nostro piccolo paese e risvegliarlo con eventi e manifestazioni del tutto originali, o che prendano le mosse da antiche tradizioni popolari.
Per la festività di San Giuseppe il gruppo ha organizzato un evento incentrato sulla tradizione delle “fanove”, ma che riuscisse soprattutto a coinvolgere la fetta giovane del pubblico, accattivandoselo con l’esibizione di musica dal vivo dei “Nemici di Tex” (cover band dei Litfiba), con uno stand adibito alla distribuzione di drink e con un’atmosfera suggestiva capace di creare un luogo misterioso e magico. I giovani di “Post it” si sono impossessati per una sera del Boschetto Zaccheo, che rappresenta un luogo di ritrovo per molti ragazzi del nostro paese, e hanno realizzato questo semplice ma convincente evento; le luci dei lampioni sono state spente, lasciando a piccole fiamme e, ovviamente, al falò il compito di dar vita ad un’illuminazione fioca in tutta l’aria.
La risposta in termini di pubblico non è stata niente male per un’associazione di giovani nata da pochi mesi: il loro falò è stato, senza ombra di dubbio, uno di quelli che hanno spiccato durante la notte che ha anticipato la Domenica delle Palme.
“Qualche mese fa non potevamo pensare che i giovani (compresi noi) potessero passare una serata diversa dal solito non uscendo fuori paese. Ebbene – commentano gli organizzatori in un post su Facebook all’indomani della serata – ieri Post it ha ufficialmente dato la dimostrazione che si può! Finalmente abbiamo visto i ragazzi tutti insieme in un posto che sostanzialmente non ha un granché di speciale, ma è stato reso tale dal coraggio di guardare oltre e provare a non criticare, per una volta, ma a creare con coraggio qualcosa, di banale, ma allo stesso tempo, purtroppo, impensabile. Con questo pensiero vogliamo ringraziarvi tutti dal primo all’ultimo. Coraggio e potere ai giovani! Prendiamoci quello che ci spetta, perché il domani è prossimo e in quel domani ci saremo noi, che potremo dire di aver cambiato o provato a cambiare le cose”.
I nostri complimenti a questi ragazzi così pieni di buoni propositi e voglia di fare, insieme ad una amichevole pacca sulla spalla per incoraggiarli ed incitarli a continuare così e fare sempre meglio.