24.000 euro per l’impianto elettrico del nuovo cimitero
Proprio ieri l’Amministrazione Coppi ha deliberato sulla manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico per i lotti tre, quattro e cinque del nuovo cimitero, per un importo che si aggira introno ai 24.500 euro.
“C’era bisogno di un’azione concreta da parte nostra. – dichiara il consigliere delegato Leo Spada – Stiamo riuscendo ad adempiere al programma elettorale e non stiamo prendendo in giro i cittadini. Il Sindaco continua ad essere efficace nella sua azione, quindi la presenza costante è manifesto di fattività. Per quel che mi riguarda, anche se in questi due mesi sono stato preso da questioni di natura lavorativa, comunque sto seguendo tutto quello che è di mia pertinenza come delega e quello che è il mio lavoro di capogruppo, tutto alla luce del sole”.
Sempre nella giornata di ieri, si è tenuta anche la riunione dei capigruppo: ne sono venute fuori le date dei prossimi due consigli comunali.
Il primo consiglio comunale si terrà il prossimo 12 maggio alle ore 9.00 ed avrà come unico punto all’ordine del giorno il consuntivo 2014. “Dopo quindici anni che non si faceva – afferma sempre Spada – noi siamo riusciti a fare una ricognizione di cassa. Sono stati trovati tutti i residui passivi abbandonati negli anni e abbiamo recuperato circa un milione di euro, oltre ad avere una disponibilità di cassa di quattro milioni di euro. Grazie ai residui ricavati si potrà abbattere l’Imu sui terreni agricoli e, perché no, anche la Tasi. Diciamo che potremo fare il bilancio in sicurezza”.
Per l’altro consiglio, fissato il 18 maggio alle 16.30, non è stato ancora definito quello che dovrà essere l’ordine del giorno: tuttavia, lo stesso Spada ci spiega che si andrà a discutere tutto quello che non potrà essere portato in Consiglio il 12, in quanto sia i bilanci preventivi che i consuntivi devono essere discussi in seduta monotematica. Tra le ipotesi, oggetti di dibattito potrebbero essere l’appalto per la mensa scolastica, i marciapiedi e tutta una serie di nuove opere – come ci conferma anche lo stesso capogruppo di maggioranza.