Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Politica

Si lavora nell’ombra

tundo

Ecco il grido di battaglia delle prossime elezioni: risollevare Turi da uno stato di degrado impressionante. In questi mesi di Commissariamento, i disagi diventano sempre più insopportabili: strade malridotte, giardini pubblici completamente distrutti e tanti altri segnali che dimostrano quanto Turi abbia necessità di un enorme atto di responsabilità da parte della compagine politica. Al momento, incontri e alleanze sono dei tabù.
Tutti però sappiamo che in sordina c’è già da tempo una fitta rete di contatti per cercare di stringere alleanze e patti con chi ha molti voti.
La politica a Turi, in virtù di queste trame, risulta un’anomalia: le alleanze e gli ammiccamenti tra partiti non sono colpi di fulmine, ma spesso “matrimoni” combinati. Il Nuovo Centro Destra (Ncd) dove andrà a parare? L’abbraccio mortale, di alcuni suoi esponenti, tra le grinfie del perfido Boccardi sarà inevitabile? A proposito, che ne pensa Paolo Tundo, esponente del movimento di Divella (Puglia Protagonista), vicino al Ncd? Paolo Tundo, segretario del locale circolo, ha voluto fortemente che Puglia Protagonista non si disciogliesse, proprio per mantenere la sua autonomia locale. “Io ho dei valori imprescindibili, con i quali ho fatto politica sin dai primi giorni, e un partito non può farli svanire in un niente”. Sono queste le parole che hanno convinto il direttivo di Pp a non dissolversi. “Noi abbiamo appoggiato pienamente il progetto del vicepremier Alfano, ma a livello locale non posso non avere la possibilità di scegliere.
Purtroppo in questo periodo non sto vedendo nulla di nuovo. Mancano orami quattro mesi alle elezioni e nessuno sa nulla. Si continua a lavorare nell’ombra perché si teme qualcosa?
E che cosa? Quello che bisogna rivelare subito agli elettori è il progetto. Cercare di lavorare per assicurare almeno la normale amministrazione. Strade percorribili, giardini ben curati: un paese vivibile. Il nome del candidato sindaco deve essere scelto e rivelato immediatamente perché tutti devono sapere a cosa si va incontro.
Sono aperto a qualsiasi lista che sposi questa linea, indipendentemente dal colore politico. Non voglio lasciare la mia forza elettorale nelle mani di chi intende amministrare il mio paese per fini personali. La lealtà deve essere elemento di base per stringere un accordo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *