Da Resta a Magistà sino a Giacinto Forte

Voto 10: Onofrio Resta. Dopo quasi un quarto di secolo ri-torna a fare il Sindaco di Turi. Quasi il 60per cento degli elettori, però, gli vota contro. Ma Onofrio se ne infischia. Lui ha gridato di più, è giusto che abbia avuto più voti. Resta un accentratore di cariche:prof. Universitario, pneumologo, primario, assessore provinciale, sindaco, eccetera. Se scegliesse uno solo di questi lavori, potrebbe risolvere il problema della disoccupazione a Turi. Vincente.

Voto 9: Vito Notarnicola. L’alter ego di Nico Catalano. L’altra faccia di Sel. L’eterno ragazzo 2. Vito-e-Nico battono Risplendente-e-Rossi  2-0. Sel batte PD 2-0. Vito-e-Nico forse gli unici veri oppositori della Giunta di Onofrio Resta. Comunque la vittoria di Vito ai danni  di Risplendente e di Annarita Rossi fa clamore. Acquista valore perché inattesa. È come neve ad agosto. È come Notarnicola il 6 e 7 maggio. Inaspettato.

Voto 8: Maurizio Coppi. Un agente immobiliare in Comune. Strappato ai pianerottoli degli appartamenti ancora freschi di intonaco e cemento. Insomma, un bello in giro “senza fissa dimora.” Chi conosce bene Maurizio, l’ha detto subito che sarebbe stato eletto, dato che lui è un tipo determinato e porta sempre a termine le azioni che intraprende. Caparbio.

Voto 7: Consiglio Comunale. Rinnovato. Ristretto. Ridimensionato. Rinvigorito. Rimodernato. Restaurato. Con i figli di… con le segretarie a… Un Consiglio comunale che si è rinnovato “di padre in figlio”, che potrebbe avere una giovane segretaria come vice-sindaco grazie ad un mare di voti piovuti dal Cielo(… o da Villa Menelao?).  Ringiovanito.

Voto 6: Annarita Rossi. Ci ha ricordato una sera sì e un’altra sì che Turi fa schifo, che dobbiamo vergognarci del nostro paese, che è indignitoso viverci. È successo che, per screditare la Giunta GIGA, Annarita (ma anche altri candidati-consiglieri) ad ogni comizio ha finito per screditare Turi. Gioco al massacro. Angosciante.

Voto 5: Domenico De Carolis. Il dottore-oratore che apre i comizi di Resta. Impetuoso. Con la voce pro-rompente. E a volte De Carolis pro-rompe i timpani davvero. Per esempio come quando ha raccontato la storiella del ciuccio, incartandosi ad un certo punto lasciandoci con diversi dubbi. De Carolis sarebbe piaciuto ai bambini per le sue favolette. Ma, per fortuna, di bimbi nemmeno l’ombra… Imponente.

Voto 4: Giacinto Forte. Un solo voto. E non è nemmeno il suo. Una considerazione: ma Catalano sapeva che il signor Giacinto non avrebbe mosso un dito per essere votato? E che senso ha questa candidatura? Inutile.

Voto 3: Antonello Fino. Ed ecco a voi l’amico di tutti. Fino al giorno prima della chiusura delle liste, Antonello era impegnato con Impegno per Turi. L’ultimo giorno il colpo di scena: passa con Onofrio Resta. Un comportamento davvero molto… Fino. Stendiamo un velo pietoso. Incredibile.

Voto 2: Partito democratico. Nemmeno un rappresentante del PD in Consiglio comunale. Un risultato figlio di tanti padri. Liquefatto.

Voto 1: Vincenzo Magistà. Lui che crede di essere ancora un giornalista- moderatore, una sera in piazza Silvio Orlandi si mette in testa di voler moderare a tutti i costi i nostri tre candidati-sindaci, pur sapendo  che due di essi hanno già declinato l’invito. Scoppia una rissa verbale: da una parte Magistà che batte i piedi perché vuole il gelato sottrattogli e dall’altra chi lo invita a tornare a casa per farsi passare il capriccio. Magistà, in una serata dove non ne imbrocca una, dimostra che non sa vincere e non sa perdere. Ma ha perso irrimediabilmente… la faccia! Piccioso.

Che strafalcioni, Sindaco Resta!

Ho fatto un po’ di PAMPOMIMA l’altra sera

E alora…

Non volevano partecipare alla faccia della partecipazione

Catalano, ricordati che in tribunale io non ci sono andato ancora…

Il sottoscritto è il sindaco che ha cementato meno Turi…

E alora… E alora…

Catalano, non sai nemmeno i tredicesimi cosa sono…

Io c’ho un mestiere, è inutile che cingischiate…

Non ho soldi da quelli che dicevano dentro, a lato e dietro…

Voi volete andare a guadagnare il mestiere di politico.

Io non userò vergogna perché PORTA  SCULO…

Ci sono 36 miliardi di euro non utilizzati… ci daremo da fare per prendere quei soldi.

Questi ragazzi sono stati mortificati e sono stati considerati  figli di…

E alora…