LUGLIO, COL BENE CHE TI VOGLIO VEDRAI NON FINIRÁ!
Alcuni avvenimenti turesi della prima metà dell’estate
Luglio 2011 a Turi. Finalmente il caldo! E, finalmente, la pioggia. E’ un’estate tanto aspettata, tanto desiderata. Ma ahimè, ahivoi, questo luglio afoso, con un finale da brividi di freddo, sbeffeggia tutti quelli che… in via Conversano e in via Casamassima fra lavori interminabili e intermittenti, si divertono ad andare in divieto di accesso, anche quando non è proprio il caso. Mentre un camion dell’immondizia ha dato, per troppo tempo, il peggio di sé prendendo a velocità sostenuta e in contro-mano via Armando Diaz. Estate dei bei tramonti, del ritorno a casa dei nostri emigranti, delle zanzare invincibili. Con presentazioni di libri, tra cui uno in dialetto turese scritto da Pasquale Del Re. Estate che corre. E un mese di luglio che ormai è agli sgoccioli. E intanto dall’ ufficio anagrafe ci fanno sapere che gli abitanti turesi residenti a Turi sono al 30 giugno 2011, 12.509 mentre esattamente un anno fa erano 12.248. Cresciamo al ritmo di 261 abitanti l’anno. Riflettiamo. Abbiamo migliaia di vani invenduti che offriamo ai forestieri a prezzi imbattibili. Ma che servizi offriamo insieme ai vani? Niente di niente. Un mese di luglio che ci ha fatto trovare un cucciolo morto in un trasportino appeso al cancello del canile. Turi si vergogna per l’autore di questa cattiveria estrema. Luglio politico vede D’ Autilia spiegare i progetti inter-comunali. Ma cosa sono il Pist e il GAL? SAC! Intanto De Grisantis grida che il “ il centro-sinistra non esisteeee” e Risplendente e Menino Coppi ‘ còre a còre’ parlano in piazza di un PUG insufficiente e inadeguato. Un PUG a rischio annegamento in un mare di emendamenti. Un mese di luglio con i volontari della Lilt. Con il dubbio che si tolga l’acinino o l’acinello. E le degustazioni all’oratorio. Siamo all’adozione del PUG. LUGLIO fra la De Florio inorridita per i gossip politici e l’irruzione in consiglio di Biagio Elefante. Fra discariche abusive. Sempre quelle. Ma sembra che si peggiori. Con chi adora il cinema che va a vedere i film “ sotto le stelle”. Per chi rimane in casa un bel cruciverba. Preparato con le nostre mani. Fatto in casa. Come il pane.
