“CI SI VERGOGNA DI ESSERE TURESI”
L’intervento e la permanenza del Consigliere Petrera in Cosiglio è stata breve. L’accanito oppositore ed ex assessore ha preso subito la parola chiedendo al Sindaco le ragioni che l’hanno indotto a sottacere il problema dell’interruzione in Via Conversano: “Sindaco non dovevo essere io a chiederle numi ma lei a dare informazioni al Consiglio”. Il Sindaco chiede a Cazzetta di intervenire, ma dopo le ragioni esposte dall’assessore Petrera si dichiara “insoddisfatto.
E’ un problema che crea ai cittadini un grande disagio e voi stati qui a scaldare la sedia! Lei, caro Gigantelli, è da anni che sta causando disagi ai cittadini Turesi”. Per protesta il Consigliere, unico esponente del gruppo “indipendenti di Centro-Destra”, abbandona l’aula ricordando al Sindaco: “Oggi lei si approva un bilancio senza maggioranza che le serve solo per tirare avanti. Come ha detto Risplendente: Che sta a fare? Vada a casa!”.
Petrera ai nostri microfoni, all’esterno dell’aula consiliare: “Voglio riprendere una frase dell’ultimo comizio di Menino Coppi. Come gli italiani all’estero si vergognano di essere italiani a causa di Berlusconi e dei suoi scandali, così i turesi si vergognano di avere un Sindaco putignanese come Gigantelli. Questa maggioranza se ne frega altamente della cosa pubblica.” Deluso e amareggiato Petrera ci lascia stizzito: “Lui non ha avuto il coraggio di andarsene, così come non avrà il coraggio di ripresentarsi, ma l’importante è che presto i turesi lo manderanno a casa. Dopo tanti disagi comunque se ne andrà a casa”.
