Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

COVER BAND DEI NEGRAMARO AL RETRO”

nuvole_e_lenzuola_cover_band.jpg




Ieri sera presso
il musicafé Villa Retrò
si è esibita dal vivo la coverband dei Negramaro
“Nuvole e Lenzuola”. Si tratta di un gruppo di Alberobello formato da cinque
ragazzi, uniti dalla passione per la musica della ormai famosissima band
salentina.

 

Per chi non li
conoscesse: i Negramaro sono una band pop/rock nata a Copertino (Le) nel
1999, formata da sei giovani musicisti – vocal leader Giuliano Sangiorgi – e
scoperta, pare durante una loro esibizione dal vivo, da Caterina Caselli,
proprietaria dell’etichetta discografica SugarMusic.

 

Ad oggi contiamo
la pubblicazione di cinque album: il primo risale al non lontano 2003 dal
titolo “Negramaro” a voler rimarcare il nome del gruppo, la sua identità e le
sue radici (è infatti un nome ispirato al vitigno Negroamaro, coltivato
in Puglia, in particolare nel Salento, e dal quale vengono prodotti diversi
vini DOC e DOCG) ; l’ultimo album è un live (cd+dvd) del 2008 all’interno del
quale è inserito “Meraviglioso”, brano del ’68 cantato da Domenico Modugno,
rinnovato dai Negramaro e colonna sonora dell’ultimo film di Giovanni Veronesi
“Italians” (2009).

 

È dunque a loro
che, come altre band pugliesi e non, si rifà il progetto “Nuvole e Lenzuola”.
Valerio Sgobba (voce e chitarra), Walter Di Stefano (basso), Emilio Quarta
(Chitarre), Mimmo De Bartolomeo (tastiere), Antonio Colonna (Batteria), in uno
spazio che sembrava impossibile da ricavare nel Villa Retrò Musicafé, hanno
eseguito i brani più famosi dei Negramaro. La loro performance è stata in tutto
simile a quella degli originali: suoni, grinta, voce e tratti somatici
“Giulianeschi” del frontman Sgobba. Un orecchio medio, passando per caso, forse
li avrebbe scambiati per quelli veri (dico forse per l’impossibilità
dell’evento…).

 

Il locale ha
accolto un certo numero di persone, interessate e non, entusiaste e non,
canticchianti e non, e mentre dentro, sui divanetti, sulle sedie, o in piedi si
ascoltava musica che di solito attrae e aggrega, bastava un passo al di là
dell’ingresso (free) per piombare nella solita vuota serata domenicale turese:
ore 23.00 il niente e il nessuno

 

Egregio il
tentativo
del Villa Retrò di dare una scossa a questo paese, in cui i giovani
sembrano essere solo di passaggio, con un gruppo talentuoso e con musica di
grande popolarità, ma a quanto pare non è bastato.

 

Ovviamente chi si
scoraggia è perduto
, quindi si spera ancora in iniziative di questo tipo,
magari meglio pubblicizzate (non tutti sapevano).

 

VEDI ANCHE

 

www.negramaro.it
www.domenicomodugno.it
www.alimentipedia.it/Vino/Vino_regioni/Vino_negroamaro.html

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *