VINITALY CON ‘CANTINE COPPI’ E ‘CANTINE GIULIANI’
Le cantine italiane vanno quest’anno al “Vinitaly” da superstar, potendo contare su cifre e numeri da record.
Il 2010 e’ stato più di una “buona annata”:lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in occasione della prossima edizione del “Vinitaly”, che aprirà ufficialmente i battenti il 7 aprile a Verona. Dopo un biennio difficile, il 2010 si e’ chiuso con un giro d’affari che ha sfiorato i 4 miliardi di euro sui mercati oltreconfine, pari a un incremento in valore del 12 per cento, ovvero il massimo di sempre.
Ma la vera novità del boom dell’export riguarda i Paesi di destinazione: in un anno la domanda di bottiglie tricolori e’ salita del 69 per cento in Russia, del 54 per cento in Brasile e del 145 per cento in Cina. “Il successo del nostro vino all’estero – fa presente la Cia – va pubblicizzato, valorizzato, incentivato”. Al Vinitaly presenti come sempre le Cantine Coppi e le Cantine Giuliani.
Ecco cosa ci ha dichiarato l’ex senatore Antonio Coppi: “ Noi presenteremo nuovi prodotti, fra cui un vino rosato.
L’ultima annata è stata più che buona e ormai tutti hanno sterzato verso la qualità, dato che è appurato che puntare sulla quantità a scapito della qualità è un errore”. A seguire la dichiarazione in controtendenza di Donato Giuliani: “Veniamo dall’anno peggiore almeno per noi, durante il quale abbiamo sentito maggiormente i morsi della crisi. Speriamo che con il prossimo Vinitaly riusciamo ad invertire la marcia e aumentino le nazioni che richiedono il nostro vino.
Portiamo a Verona due vini nuovi: un nero primitivo e un bianco, ambedue molto interessanti. Spero vada tutto per il meglio e appuntamento con la vostra testata giornalistica il 12 aprile, giorno in cui torneremo a Turi”.