CONSIGLIO, LA MINORANZA AMAREGGIATA LASCIA L’AULA

Ormai dobbiamo abituarci: forse quelli a cui assisteremo d’ora in poi non saranno Consigli Comunali come li si può immaginare sulla carta. Anzi, osiamo dire che saranno piuttosto anomali date le ultimissime vicende molto poco politiche e molto poco amministrative che hanno rivoluzionato gli equilibri del nostro Municipio. Ieri pomeriggio è andato in scena, in un orario del tutto particolare, alle 15.30, come fatto notare anche dal dott. Denovellis, un Consiglio comunale abbastanza scarno di punti all’ordine del giorno corposi, interessanti, importanti. Piuttosto, tutti eravamo lì con le orecchie puntate alle prime parole del Sindaco e con gli occhi vigili ai nuovi assetti della maggioranza. Tutto è stato disatteso. La maggioranza, al completo, compreso il consigliere Valentini, si è presentata compatta alla destra del sindaco. Ma, a parte la prima volta di Valentini tra i tavoli dei “semplici” consiglieri, non ci sono state novità. E nelle comunicazioni Gigantelli non ha nemmeno sciolto i dubbi sulle nuove deleghe e sul nuovo (???) vicesindaco; “non sono state ancora assegnate ma entro mercoledì tutto sarà risolto” ci ha confidato un esponente di maggioranza.

Piuttosto numerosi anche i componenti di minoranza che, prima ancora di discutere del primo punto all’ordine del giorno, hanno sparato a zero sulla maggioranza, in particolar modo sul Sindaco, tacciandolo di poca credibilità e trasparenza, e successivamente hanno abbandonato l’aula in quest’ordine: Resta, Denovellis, Risplendente, Leogrande e Perniola. Anomala la presenza di passaggio di Ventrella: giunto con un’ora e mezzo di ritardo in Consiglio per motivi familiari è andato via dopo appena cinque minuti dal suo arrivo. Un modo come un altro per essere citato nei nostri articoli. Ma ormai delle sue toccate e fuga siamo più che abituati, e sempre più esterrefatti! Petrera ha anch’egli abbandonato l’aula per ultimo, dopo aver lamentato al vicesindaco di non aver spiegato a dovere cosa stia succedendo presso la LIDL, dove sta avvenendo qualcosa di anomalo per quanto riguarda il progetto esecutivo. Ma di questo ne parleremo prossimamente così come riassumeremo tutte le dichiarazioni dei consiglieri di minoranza, una per una. Infine ha abbandonato l’aula, mimetizzato da una telefonata al cellulare, il consigliere Valentini apparso piuttosto corrucciato durante la sua permanenza in consiglio. Sarà un primo segnale di allontanamento?

Una volta svuotatasi l’aula, stavolta nella parte destra del pubblico, la maggioranza ha tirato dritto nella votazione di tutti i punti all’ordine del giorno e ha sciolto la seduta. Molto strano il fatto che non si sia “discusso” e votato il sesto punto, passato inosservato.

Ricordiamo che si votava per:

1. Comunicazioni.

2. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti (C.C. del 28?04?2010, dal n.4 al n.8; C.C. del 25?05?2010, n.9; C.C. del 6?06?2010, n.10; C.C. del 17?06?2010, n.11; C.C. del 18?06?2010, n.12);

3. Art.194, comma 1, lett.a) del D.Lgs. n.267/2000. Riconoscimento debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva n.118/2010 del Giudice di Pace di Putignano;

4. Presa d’atto, da parte della Regione Puglia, del Piano Sociale di Zona 2010/2012 – Ambito di Gioia del Colle, Casamassima, Turi e Sammichele di Bari. Approvazione Accordo di programma con la ASL BA per la programmazione e realizzazione di servizi socio?sanitari integrati con il Piano di Zona 2010?2012;

5. Regolamento comunale per la concessione in uso e la gestione degli impianti sportivi nel Comune di Turi. Modifiche ed integrazioni.

6. Legge n.353 del 21/11/2000. Aggiornamento catasto soprassuoli percorsi dal fuoco – Anno 2008. Approvazione elenchi definitivi e relative perimetrazioni.