Coronavirus, iniziano i controlli delle Forze dell’Ordine
Nella mattinata di ieri, domenica 8 marzo, il Centro Operativo Comunale (COC) è ritornato a riunirsi per aggiornarsi in merito alle misure introdotte nel nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
«Il Sindaco – si legge in una nota diramata sul profilo istituzionale dell’Ente – ha chiesto alla Polizia Municipale ed ai Carabinieri della locale Stazione di pianificare controlli in merito alla distanza interpersonale nei luoghi pubblici e di identificare persone provenienti da zone a rischio epidemiologico».
Il primo riscontro dell’attività di monitoraggio si è avuto già in serata: il Comandante Sacchetti «ha informato di aver accertato le generalità di persone provenienti da zone a rischio ma comunque di passaggio attraverso il nostro territorio». Il riferimento dovrebbe essere ai passeggeri di un autobus proveniente da Milano, transitato nel nostro territorio senza tuttavia sostarvi.
Putignano, negativi tutti i tamponi eseguiti
Buone notizie anche dal “Santa Maria degli Angeli”, il presidio ospedaliero Putignanese dove era ricoverato un paziente risultato positivo al Coronavirus.
«L’autorità sanitaria – scrive Luciana Laera, sindaco di Putignano – ci ha riferito che sono negativi i tamponi di tutti coloro che a vario titolo hanno avuto rapporti stretti con il paziente risultato positivo e ricoverato sino a ieri mattina presso l’Ospedale di Putignano.
Una notizia che ci rincuora, anche perché ci dicono che il nostro Ospedale non è il focolaio e che in questo momento possiamo escludere contagi da Coronavirus nel nostro plesso ospedaliero. Questo però non deve farci assolutamente e per nessun motivo abbassare la guardia.
Ognuno di noi è responsabile della sua sicurezza e di quella degli altri. Per questo, vorrei ricordare a tutti coloro che in queste ore stanno diffondendo notizie false e allarmanti che non state aiutando la vostra comunità. In questo momento non abbiamo bisogno di cercatori di like o di sensazionalisti, seppur apparentemente qualificati, ma dobbiamo basarci su notizie vere e ufficiali. È bene comprendere che su ognuno di noi e sui nostri comportamenti grava la responsabilità di quello che accade».
