Bilancio privo di indirizzi politici
Nonostante il Bilancio sia stato approvato, tutti i consiglieri di minoranza si sono astenuti ad eccezione di Paolo Tundo che ha votato contro. Abbiamo sentito i commenti “post Consiglio” anche del Consigliere Leo Spada.
Commenta il Consigliere: «Hanno approvato un Bilancio privo di indirizzi politici: in pratica è una sorta di ordinaria amministrazione, dove però prevalgono i Servizi sociali; l’Assessore Caldararo ha fatto “asso pigliatutto” : hanno previsto 70 mila euro in più rispetto all’anno scorso peri servizi Sociali, una crescita sostanziale».
Deludente invece secondo Spada il capitolo che riguarda l’urbanistica ed ancor di più quello delle Opere Pubbliche: «L’urbanistica che ha avuto un decremento a tre anni fa; inoltre mancano gli atti di indirizzi su urbanistica ed il Piano triennale è uguale a quello di tre anni fa: non c’è assolutamente un incremento di opere pubbliche». Per quanto riguarda le imposte comunali commenta Spada: «La TASI non si è potuto fare in modo di diminuirla nemmeno di un punto percentuale; c’è stata la diminuzione della TARI ma non grazie all’Amministrazione ma a causa dell’efficientamento del servizio. La riduzione del tributo ma non è merito dell’Amministrazioni ma dei cittadini che abbiamo fatto in modo che ciò avvenisse». Continua il Consigliere: «Ci sono tantissimi avanzi di bilancio, avanzo di amministrazione che dimostra l’inefficienza del Bilancio dell’anno prima».
In conclusione Leo Spada fa una riflessione su come oramai senta l’Amministrazione estranea dal suo modo di fare: «Quello che sta facendo l’Amministrazione Coppi non era certo quello che ci eravamo prefissati in campagna elettorale e sono contento di aver preso le distanze dalla Amministrazione».