Un fine settimana alle Tremiti

Finalmente il clima è sufficientemente caldo da farci pensare che l’estate sia vicina. Il mare, le spiagge, le attività turistiche stanno riprendendo come ogni anno, quest’anno nonostante la pandemia ancora in atto. Per un fine settimane diverso dal solito le isole Tremiti sono sicuramente un’ottima idea; si trovano a breve distanza dalla costa pugliese e abruzzese e sono raggiungibili con un viaggio in traghetto di poco più di un’ora. L’importante sta nel partire organizzati, prenotando sia il soggiorno che i traghetti.

Come prenotare per le Tremiti

Nel periodo estivo i traghetti per le Tremiti sono frequenti e partono più volte al giorno; trattandosi di una traversata di poco più di un’ora molti turisti preferiscono presentarsi direttamente al porto, sperando in un posto libero. In realtà il modo migliore per partire per le Tremiti consiste nel prenotare con un certo anticipo; in questo modo si può scegliere il giorno e l’orario della partenza, senza temere alcun disguido. Per altro oggi questo servizio è disponibile anche online e consente di approfittare addirittura della polizza annullamento viaggio, che permette di prenotare anche con mesi di anticipo. Oltre a poter prenotare il biglietto è possibile verificare tutti gli orari collegamenti Termoli Tremiti dei traghetti delle compagnie navali che seguono questa tratta. Lo stesso si può fare ovviamente anche per gli altri poti della costa pugliese e abruzzese.

Le cose assolutamente da vedere alle Tremiti

L’arcipelago delle isole Tremiti è costituito da due grosse isole, San Domino e San Nicola, e da 3 piccole isole: Cretaccio, Capraia e Pianosa. L’ultima isola non è visitabile senza prenotare un tour, perché si trova all’interno di una Riserva Marina. Chi desidera visitare Pianosa, cosa che si fa raggiungendo l’isola con un tour guidato, deve prenotare con un certo anticipo, pena l’impossibilità di sbarcare sulla piccola isola. Le cose che non ci si può perdere arrivando alle Tremiti sono varie, a partire dalle più belle spiagge. Ricordiamo Cala Matano e Cala dei Benedettini, sull’isola di San Domino, facilmente raggiungibili a piedi dal porto; cala delle Arene, sempre a San Domino, è sabbiosa e poco profonda. Sull’isola di San Nicola imperdibili sono Cala dei Turchi, Cala di Sorrentino e Cala Pietra del Fucile. Il mare di queste zone è cristallino e pullula di pesci, una singola giornata in spiaggia fa tornare il sorriso e ci riconcilia con l’universo.

La storia delle Tremiti

Ma le Tremiti non sono solo natura e vita all’aria aperta; le isole infatti ospitano una serie di resti storici, in quanto sono abitate da centinaia di anni. San Nicola è un’isola rocciosa, sul cui culmine è stato eretto i Santuario di Santa Maria a Mare, oltre 1.000 anni fa. Il Castello dei Badiali è costruito attorno a santuario, si tratta di una fortezza con mura difensive, con il ben noto Torrione angioino che si vede già in lontananza. L’isola più grande è San Domino e ospita un bellissimo centro abitato, con le classiche abitazioni colorate dei pescatori che si specchiano nel mare. Ovviamente la zona offre molteplici opportunità per il soggiorno.