Martina Del Re presenta “Chemisonoperso”

La studentessa turese classe 2003, grande appassionata di chimica, presenta “Chemisonoperso”, il podcast ufficiale della Società Chimica Italiana – sezione Puglia

Un anno fa, sulle colonne de “La Voce del Paese”, inauguravamo la rubrica dedicata alle tesi di laurea, alle ricerche e ai papers scientifici inerenti alla nostra città e/o realizzati da dottori e ricercatori turesi di qualsiasi facoltà ed ambito. Nell’arco di tutto questo tempo, ci siamo occupati di pedagogia, storia, comunicazione, sport, fisica, medicina, ingegneria, turismo, telecomunicazioni, sociologia urbana, fashion design, informatica, scienze naturali, architettura, gestione delle risorse umane, assistenza agli anziani. Tre settimane fa, nell’ultima puntata di questa rubrica, ci siamo focalizzati sulla tesi di laurea della dott.ssa Marina De Carolis, sostenendo il progetto di divulgazione social “Laym?n” che la vede attualmente coinvolta. Per quanto concerne altri simili spazi di approfondimento e divulgazione scientifica in cui sono protagonisti i nostri concittadini, abbiamo nel tempo scritto su queste colonne delle pagine Facebook aperte dal dott. Andrea Simone, psicologo, dal dott. Davide Giorgio, fisioterapista, e dal dott. Andrea Giuliani, educatore.

IL PRESENTE DI MARTINA DEL RE

Quest’oggi ci focalizzeremo su “Chemisonoperso”, il podcast ufficiale della Società Chimica Italiana – Sezione PUGLIA. Nel team di “Chemisonoperso” ritroviamo una nostra giovane concittadina, Martina Del Re, classe 2003, ragion per cui abbiamo deciso di intervistarla.

In quale scuola sei attualmente iscritta?

«Attualmente frequento il 4° anno dell’indirizzo Chimica e Materiali all’I.I.S.S. “Luigi Dell’Erba” di Castellana Grotte, di cui sono anche rappresentante d’istituto. In tutta sincerità, tengo tantissimo a questa scuola. Il perché? Semplicissimo, è la mia scuola ideale».

Cosa ti ha spinto a scegliere questo percorso di studi?

«Il mio più grande sogno, ovvero quello di entrare a far parte del corpo dei R.I.S., alimentato anche da una particolare passione verso le materie scientifiche. Inizialmente, non sapevo neanche dell’esistenza di un istituto tecnico a indirizzo chimico; difatti ero orientata verso il liceo scientifico. Tuttavia, appena sono venuta a conoscenza di questa possibilità al Dell’Erba tramite mio cugino, l’orientamento scolastico e grazie alle ottime referenze di tante persone che mi hanno parlato di una vera e propria scuola di eccellenza – cosa che confermo pienamente – ho compreso che questa scuola sarebbe stata perfetta per me. Non mi pento assolutamente di aver fatto questa scelta, anzi ne vado fierissima. È vero, è una scuola impegnativa, non lo metto in dubbio; lo studio è tanto, tantissimo…ma so che una volta terminati gli studi in questa scuola, sarò più che preparata per l’università ed ogni mio sforzo verrà ripagato».

 

“CHEMISONOPERSO”, TUTTI I DETTAGLI

Come sei entrata a far parte del team di Chemisonoperso?

«Qualche mese fa sono stata contattata dalla SCI Puglia (Società Chimica Italiana) che mi ha proposto di partecipare alla realizzazione di un canale podcast all’interno di una redazione composta da assegnisti di ricerca, dottorandi e qualche studente della mia stessa scuola, tra cui alcuni della mia stessa classe. Si tratta di una redazione virtuale di podcasting che si propone di diffondere la cultura della chimica e di valorizzarne l’importanza culturale e sociale, stimolando l’interesse, la curiosità e la partecipazione non solo degli appassionati ma anche (e soprattutto!) di tutti coloro che “temono” le materie scientifiche. La gestione della redazione è affidata alla Dott.ssa Morena Miciaccia e alle dottorande Margherita Izzi e Lucia Sarcina dell’Università degli Studi di Bari, in qualità di caporedattrici. Attualmente, la redazione si compone di 14 membri. Collaborano al progetto: Pietro Del Re, dottorando del CNR di Bari, Angelo Tricase, dottorando UNIBA e gli studenti dell’I.I.S.S. “Luigi dell’Erba”, ovvero Andrea Dicarolo, Elisa Fanelli, Nicola Gigante, Giacomo Laera, Stefano Lisi, Claudio Pellegrini, Cosmo Spinosa, Angelo Carmine Visconti e naturalmente me».

Qual è la cadenza delle puntate del podcast?

«Ogni mese verrà pubblicato su Spotify un nuovo podcast e ognuno di questi vedrà come ospiti numerosi esperti di diversi settori della chimica, con i quali verranno affrontate svariate tematiche, in maniera accattivante e divertente!».

 

SI COMINCIA CON IL PROF. FAVIA

«A breve uscirà il primo podcast che vedrà come ospite il prof. Favia, che afferisce al Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari ove insegna, oltre ad un altro paio di corsi, Chimica Generale ed Inorganica. La sua ricerca riguarda le applicazioni dei processi plasmo-chimici, in particolare nei Biomateriali e in Medicina. Ospite del primo podcast, il suo intervento è focalizzato sulla diffusione della cultura scientifica, partendo dal concetto di chimica nella storia, passando per la chimica a scuola, per arrivare alla chimica nelle opere cinematografiche e letterarie».

 

IL CONTRIBUTO DI MARTINA IN “CHEMISONOPERSO”

Per quel che riguarda te, invece, di cosa ti occupi?

«Attualmente nel progetto mi occupo della parte social e quindi della pubblicizzazione della redazione su social network come Instagram e Facebook; ad ogni modo, tutti noi componenti saremo chiamati in diversi podcast a svolgere l’attività di speaker intervistando i diversi esperti. A tal proposito invito le persone di tutte le età a scoprire e ad acculturarsi tramite l’ascolto di questi podcast, che saranno facili da seguire; l’invito è rivolto soprattutto a tutti coloro che considerano la chimica una materia inaccessibile e di difficile comprensione».

… E UNO SGUARDO AL FUTURO

«Credo che la partecipazione a questo progetto sarà utile alla mia formazione scientifica e soprattutto mi aiuterà con la facoltà da intraprendere all’università.

Il mio più grande sogno, come ho già detto prima, sarebbe quello di diventare R.I.S., ma ad oggi ho scoperto così tante cose interessanti su altri mondi, per esempio quello dei farmaci, che non sono più sicura di voler intraprendere questa strada. Sicuramente sceglierò un facoltà scientifica come Chimica o Farmacia. Per adesso la facoltà che sento più vicina a me e che più mi incuriosisce sembra essere CTF (Chimiche e Tecnologie Farmaceutiche)”. Cos’altro aggiungere se non un grande in bocca al lupo alla giovane Martina per la sua attività in Chemisonoperso e, soprattutto, per il suo futuro accademico e professionale».

LEONARDO FLORIO