“Via La Quacquera I traversa dx”, una turesissima “via Senzanome”
Mancano la segnaletica stradale, l’asfalto e l’illuminazione: in attesa da 10 anni, i residenti fanno da sé
Nelle ultime settimane, sono piovute in redazione, piuttosto copiosamente, una serie di segnalazioni relative al disagio che, da svariati anni, alcuni cittadini vivono in determinate strade del nostro paese. Nello specifico, abbiamo parlato delle “tracce di Medioevo” presenti in via Cristoforo Colombo, del prolungamento di via Domenico Cozzolongo, una strada da “terzo mondo”, ed infine di via Frassineto, il cui sbarramento – che divide la strada a metà da 11 anni – ricorderebbe l’omonima muraglia, antica almeno mille anni, presente nell’agro di Turi.
Quest’oggi vogliamo invece occuparci di una via che, per qualche strana ragione, non deve essere nominata: energie oscure, più dello stesso Voldemort, celano a noi comuni mortali il suo nome. Ironie a parte, va tenuto presente che a Turi esistono tante vie senza nome; addirittura a Bologna, tanto tempo fa, sarebbe esistita la famiglia Senzanome, in onore della quale una strada della città avrebbe cambiato odonimo nel 1877, chiamandosi per l’appunto “Via Senzanome”. Ebbene, sveliamo il mistero: la turesissima “Via Senzanome” di cui stiamo per parlarvi è “Via La Quacquera I Traversa Dx”.
LA TESTIMONIANZA
La testimonianza dei disagi vissuti arriva dai condomini di via La Quacquera 1° traversa dx, n° 9: «Abitiamo in questa strada da oltre 10 anni e, ad oggi, non vi è traccia di un cartello stradale che ne indichi il nome. Ciò crea molti disagi sia per la consegna della corrispondenza privata da parte dei vari corrieri, sia per noi, impossibilitati nel riferire a qualsiasi nostro amico o conoscente dove abitiamo.
In passato, nella nuova nomenclatura assegnata ad alcune vie del paese sarebbe dovuta rientrare anche la nostra, ma per ignoti motivi ciò non è accaduto e, inoltre, non c’è stata data mai una risposta esaustiva del perché di tutto questo. Con la delibera di Giunta Comunale del 17 dicembre 2014 n. 81 e la seconda del marzo 2015 n. 32, l’Amministrazione comunale decise di rinominare 54 strade ed una piazza turese dando alla strada in cui abitiamo la seguente nomenclatura: da “Strada La Quacquera I Traversa Dx” a “Via Don Andrea Gallo (sacerdote degli ultimi, 1928-2013)”. Il tutto è stato anche pubblicato sul vostro sito, www.turiweb.it, in data 17 luglio 2018.
Come succede ormai da anni, ogni volta in cui si è prossimi alle nuove elezioni comunali, si presentano nel quartiere i candidati di tutti gli schieramenti: vengono, vedono, chiedono il voto, promettono di impegnarsi, di risolvere i problemi e, come se nulla fosse, per magia tutto rimane sempre allo stesso modo. Abbiamo chiesto di prendere in considerazione la possibilità di mettere in sicurezza la strada, non riuscendo a capire perché ad oggi non c’è stato mai un interessamento da parte del Comune ad acquisire queste aree, al fine di rendere la strada più sicura sia per la viabilità pedonale sia per quella degli automezzi. Noi cittadini, che abitiamo in questo condominio, paghiamo le tasse regolarmente e ci sentiamo presi in giro ormai da oltre 10 anni: chiediamo che ci venga dato quello che ci spetta, ovvero servizi di illuminazione, di viabilità e segnaletica stradale. Di tasca nostra continuiamo a pagare la luce per poter avere illuminazione nelle ore notturne e inoltre il materiare per poter rendere percorribile la strada, dandoci la possibilità di accedere ai box auto.
Da quanto dichiarato in questi giorni dall’assessore all’urbanistica Stefano Dell’Aera, chiediamo un interessamento in merito. Perché non è più possibile continuare a vivere in queste condizioni».
LEONARDO FLORIO