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Cronaca

Furto in via Putignano

caserma carabinieri turi

I ladri hanno agito in pieno giorno, prendendo di mira un’abitazione a piano terra

Brutta sorpresa per i proprietari di un’abitazione a piano terra, ubicata in una traversa di via Putignano. Rientrati a casa da lavoro, le inconsapevoli vittime hanno notato una finestra vistosamente forzata: dopo l’iniziale comprensibile smarrimento, ci è voluto poco a realizzare che i ladri avevano “visitato” l’appartamento, guadagnandosi l’accesso proprio attraverso quella finestra.

I malviventi, che hanno agito in pieno giorno, sono riusciti a portare via un bottino fortunatamente esiguo, consistente in qualche mobile d’oro. I proprietari hanno subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Turi che hanno provveduto a eseguire un sopralluogo, raccogliendo gli elementi utili a ricostruire la dinamica del reato e a risalire agli autori del furto. In questo caso, tuttavia, l’attività degli inquirenti non potrà contare sul supporto delle telecamere di sorveglianza, giacché l’area ne è sprovvista.

La vicenda testimonia l’importanza della collaborazione dei cittadini, cui viene rinnovato l’invito a segnalare ogni situazione sospetta, come ad esempio un’auto mai vista prima in zona che, magari, sosta per tempi prolungati davanti alle abitazioni. Anche qualora non si sia certi di trovarsi di fronte a un potenziale rischio per la pubblica sicurezza, le Forze dell’Ordine rassicurano che un controllo in più non è mai tempo sprecato, poiché permette da un lato di rassicurare i cittadini e dall’altro di prevenire un eventuale reato.

Controlli anti Covid

La stessa “politica”, basata sullo spirito di cooperazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, andrebbe applicata per fermare sul nascere la presenza di assembramenti o il mancato rispetto delle norme anti Covid.

Premesso che in un mondo ideale non dovrebbe essere necessario l’intervento dei Carabinieri o degli agenti della Polizia Locale per seguire due o tre semplici regole che ci salvano la vita, bisogna partire dal logico presupposto che i militari non possono essere presenti contemporaneamente in ogni luogo del paese. Vengono pattugliate le aree ritenute più sensibili, nelle fasce orarie in cui è più plausibile che si creino aggregazioni.

Dunque, piuttosto che riversarsi sui social con generiche esternazioni o lamentele sull’assenza di controlli, è molto più utile segnalare le infrazioni presso la Caserma dei Carabinieri o il Comando della Polizia Locale. Nel primo caso si alimentano solo infruttuose polemiche, nel secondo si ha la concreta possibilità di far sanzionare i trasgressori. Facile intuire cosa sia più “conveniente”, sempre che l’obiettivo sia quello di dare una mano a censurare tutti gli atteggiamenti scorretti e irresponsabili che mettono a rischio la salute dell’intera comunità.

Fabio D’Aprile

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