A Turi soffiano “eVenti d’Estate”

L’assessore Teresa De Carolis inaugura il programma dell’estate turese, reso possibile dalla collaborazione di tutte le associazioni turesi

Sotto la guida della Nuova Pro Loco, associazione capofila, parte il programma dell’estate turese, significativamente chiamato “eVenti d’Estate”. Tra poche ore, infatti, su Turi inizierà a soffiare la brezza della cultura, del folklore, della musica e del teatro; venti propizi che, come suggerisce l’assessore Teresa De Carolis, proveranno a spazzar via lo smarrimento degli ultimi mesi, trascorsi a lottare contro “un nemico invisibile, impalpabile”.

Il cuore delle manifestazioni, che si susseguiranno a partire dal 16 luglio, sarà Piazza Pertini; qui verrà allestito un palco su cui si alterneranno pièce teatrali, serate musicali, incontri culturali e iniziative che punteranno a rafforzare lo spirito di comunità con la giusta dose di spensieratezza.

In tal senso, preziosa è stata la collaborazione di Milko Iacovazzi, che ha fornito il suo aiuto mosso esclusivamente dall’amore per Turi.

Prima di riassumervi gli eventi calendarizzati per il mese in corso, lasciamo la parola all’assessore De Carolis, che ripercorre la genesi del programma estivo, tra incertezze e voglia di fare fronte comune per “contribuire a un riscatto morale e culturale”.

L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE DE CAROLIS

«Durante il lockdown, abbiamo vissuto momenti di paura, smarrimento, incredulità. Noi turesi abbiamo pianto la dipartita per Covid-19 del nostro concittadino e amico Maurizio Pinto, per un attimo ci siamo sentiti impotenti difronte ad un nemico invisibile, impalpabile; eppure non abbiamo perso la speranza, ci siamo stretti intorno al tricolore e ci siamo sentiti un vero popolo. Non abbiamo mai abbassato la testa.

Ad un certo punto quando un filo di luce ha illuminato il tunnel e quando il Comitato tecnico-scientifico della Regione Puglia ha finalmente dettato le linee guida per le manifestazioni di piazza, quella stessa luce ha illuminato la mia mente di assessore alla Cultura, spingendomi a realizzare un qualcosa che potesse farci dimenticare quei giorni tristi, che potesse risvegliare le coscienze, l’orgoglio di poterci finalmente sentire turesi fieri di essere figli di questa terra e di contribuire ad un riscatto morale e culturale.

Più passavano i giorni e, come d’incanto, il progetto dell’estate turese prendeva forma. È stato come se un braccio ‘sovra naturale’ guidasse la mia mano nel pianificare eventi ed appuntamenti. È facile intuire che in un frangente come questo, a causa del rigoroso rispetto delle regole di distanziamento e contingentamento, abbiamo avuto momenti di sconforto ma, nonostante le difficoltà e le poche risorse a disposizione, abbiamo fatto fronte comune con la Nuova Pro Loco, capofila dell’iniziativa, e le diverse organizzazioni e gruppi musicali.

Con oggi, vedo realizzato il sogno di presentare alla cittadinanza l’estate turese che durerà fino a buona parte di agosto, ricca di musica, folklore, teatro e cultura. La stragrande maggioranza degli attori che si alterneranno sul palco e non sono del posto. L’iniziativa vuole essere semplice nella forma, ma ricca nei contenuti. Tutti si sono adoperati con entusiasmo ed hanno sposato il progetto.

Il mio più vivo ringraziamento devo rivolgerlo alla Nuova Pro Loco e a quelle attività che mi hanno sostenuta, incoraggiata e stimolata per la buona riuscita dell’iniziativa. Ritengo che questa estate turese possa rappresentare il “primum movens” per altri progetti prestigiosi che con l’aiuto di tutti potranno portare Turi a quello splendore che gli compete».

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

La musica e l’indagine storica si saldano nell’evento dell’Associazione Giovanni Maria Sabino che, il prossimo 21 luglio, presenterà “I risultati della ricerca”: una serata musicale in cui Paolo Valerio relazionerà sulle nuove prospettive che i suoi infaticabili studi hanno aperto sulla conoscenza della vita e delle opere del compositore cui Turi ha dato i natali.

Il 23 luglio, alle ore 21.00, va ancora in scena la musica con “Continuum Event resident in town”, organizzato dall’associazione Continuum Events che contribuirà ad animare le serate turesi con altri due appuntamenti: “Rap in town” (24 luglio) e Pink Floyd cover band (26 luglio).

Spazio anche per gli amici a quattro zampe che, alle ore 18.00 di domenica 26 luglio, si potranno divertire insieme agli amici umani all’interno della manifestazione “DOG e DOF”, nata dalla collaborazione di Cucciolandia, Nicola Cantacessi (campione italiano di “canicross”), DOF Amatori e Nicola Ratti (istruttore cinofilo presso K1Dog).

Il 27 luglio, a partire dalle ore 20.30, la Banda cittadina “Don Giovanni Cipriani” ricorderà i 100 anni del suo fondatore. Interverrà per l’occasione il prof. Raffaele Valentini, autore del libro “La banda suona per noi”. A seguire, l’esibizione di Michele Jamil Marzella.

Il 29 luglio, l’associazione Didiario presenta una conferenza dedicata a “Il culto di Sant’Oronzo”: guidati dall’archeologo Donato Labate, dalla storica dell’arte Mariapia Branchi e dai professori Osvaldo Buonaccino e Gianluca Bottazzi, si seguirà il filo rosso che abbraccia storia, tradizioni, archeologia, arte e cultura della devozione al nostro Santo Patrono.

Chiude il palinsesto di luglio il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, curato dalla Nuova Pro Loco e previsto per giovedì 30 luglio alle ore 20.30.

FD