Esenzione Cosap per le attività ristorative

Il consigliere Zaccheo presenta una proposta di mozione “trasversale”

Il consigliere Giovanna Elisabetta Zaccheo ha approntato una mozione urgente con cui propone di esentare dal pagamento della Cosap (Contributo per l’occupazione del suolo pubblico) gli esercizi di ristorazione.

Il punto di partenza del consigliere è la considerazione che la categoriga dei ristoratori sarà «tra le più penalizzata dalle misure finalizzate al contenimento del contagio e della diffusione degli agenti virali, con prevedibile notevole danno economico per tutto il settore in oggetto e l’indotto interessato, in quanto è più che prevedibile che le norme di sicurezza comporteranno, a parità di superficie a disposizione degli esercenti, una drastica riduzione del numero massimo di fruitori e in alcuni casi finanche l’impossibilità a svolgere l’attività di somministrazione».

«Il Comune di Turi – si legge in un altro passaggio del testo – in queste circostanze deve fare la sua parte e dimostrare una concreta vicinanza ai cittadini in maggiore difficoltà, offrendo risposte immediate e concrete». Da qui la proposta, rivolta sia ai cosiglieri di minoranza che a quelli di maggioranza, di coofirmare la mozione, affinché possa essere iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale e approvata, auspicabilmente, all’unanimità.

«Qualsiasi suggerimenti e integrazione, saranno ben accetti. Mi auguro – chiosa l’avv. Zaccheo – che i miei colleghi possano accogliere favorevolmente questa iniziativa trasversale, posta nell’esclusivo interesse della collettività. Dimostreremmo di essere un’Amministrazione “fuori dal comune”. Sia nel senso letterale del concetto, che in quello figurativo: un’Amministrazione fuori dal palazzo e vicino alla gente».

FD