Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Politica

Campo sportivo, nessuna “notizia fuorviante”

Campo sportivo Turi 2020

Insieme all’assessore Stefano Dell’Aera facciamo parlare gli atti

Ritorniamo sulla disputa che si è aperta in merito ai lavori di ristrutturazione del campo sportivo comunale “Oronzo Pugliese”, provando a fare definitiva chiarezza.

Iniziamo ricapitolando l’oggetto del contendere. A metà febbraio abbiamo intervistato l’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Dell’Aera, che ha ricostruito l’iter dell’intricata vicenda, il cui ultimo capitolo lo ha visto in visita a Roma per interloquire direttamente con l’Ufficio Sport, al fine di superare le varie perplessità tecniche e avere rassicurazione sul fatto che il finanziamento di 150 mila euro non sarebbe stato revocato dal CONI.

LA REPLICA DI CANTADORI

La settimana successiva è intervenuto il dott. Andrea Cantadori, Commissario Straordinario del Comune di Turi fino a giugno 2019, per rettificare alcune affermazioni dell’assessore Dell’Aera, ritenute incongruenti e fuorvianti (consulta qui l’articolo integrale).

In particolare, quando si dichiara che «solamente a giugno, con l’insediamento dell’Amministrazione, il Comune ha inviato il progetto al CONI, lasciando supporre una sorta di precedente inerzia», si sostiene «un fatto che non risponde alla realtà dei fatti». Nel riepilogo fornito dall’ex Commissario, infatti, si precisa che «il progetto è stato trasmesso al CONI il 17 aprile durante la gestione commissariale» e che, «per una questione di correttezza istituzionale», si è ritenuto giusto «lasciare alla nuova Amministrazione eletta alcune scelte definitive, nonché il piacere di riscuotere il finanziamento».

IL ‘PASSAGGIO INCRIMINATO’

A quanti conoscano l’iter amministrativo della “questione campo”, per “chiudere la partita” è sufficiente leggere per intero il “passaggio incriminato” dell’intervista all’assessore. Lo riportiamo integralmente: «Soltanto a giugno scorso, con il nostro insediamento, il Comune ha potuto inviare il proprio progetto, passato al vaglio da CONI e FIGC che hanno valutato se fosse conforme alle normative CONI. Successivamente all’approvazione in Giunta del progetto corredato dei pareri, l’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato al nostro Ente il consenso per sottoscrivere la convenzione».

Le parole chiave da tenere a mente sono “approvazione in Giunta del progetto corredato dei pareri”. Vediamo perché.

LEGGIAMO GLI ATTI

Per dirimere l’insolita “controversia” tra un ex Commissario e un’Amministrazione eletta, abbiamo acquisito gli atti che documentano quanto accaduto dal 5 marzo 2019 (data della prima nota dell’Unità Sport e Periferie in cui si concede la proroga al 20 aprile) al 29 gennaio 2020 (data della richiesta di ulteriore proroga per adempiere ai termini dell’Accordo, che nel frattempo è stato firmato).

Anticipiamo che, a differenza di quanto asserito dal dott. Cantadori, nelle dichiarazioni dell’assessore Dell’Aera non abbiamo riscontrato alcuna “incongruenza”.

MANCANO I PARERI…

Il 17 giugno, con il giuramento del sindaco Tina Resta, si insedia la nuova Amministrazione.

Pochi giorni dopo, il 1° luglio 2019, una nota dell’Ufficio Sport e Salute sollecita l’inoltro dei pareri, obbligatori e preventivi, che permettano “la verifica di congruità della proposta progettuale”. Viene assegnato il termine perentorio di 15 giorni, “decorso il quale si darà corso alla segnalazione all’Autorità di Vigilanza per la revoca del contributo assegnato”.

Il 16 luglio l’Amministrazione risponde che in pari data “sono stati caricati sul sito CONI – Sport e Periferie gli elaborati progettuali sostitutivi” e si è provveduto a richiedere a CONI-Puglia e FIGC-Puglia i relativi pareri. Inoltre, con le successive determinazioni del Settore Lavori Pubblici (la n.168 del 13.09.2019 e la n.189 del 01.10.2019) sono stati versati, rispettivamente alla FIGC e al CONI, i diritti di segreteria dovuti.

A stretto giro, il 30 luglio, si chiude il cerchio interpellando il competente Ufficio dell’Asl Bari. Il parere dell’Asl arriverà il 19 settembre; un mese dopo, il 18 ottobre, verrà acquisito quello del CONI-Puglia.

In sintesi, l’Amministrazione Resta riesce ad ottenere i tre pareri, ripetiamo preventivi e obbligatori, che erano necessari per chiudere la fase istruttoria. Un lavoro che, tra comunicazione e solleciti, dura ben quattro mesi e non “alcune settimane”.

… E UN PROGETTO APPROVATO

Ma le “lacune” non si fermano qui: fino a questo momento fa testo solo un progetto definitivo-esecutivo (quello del 17 aprile richiamato dal Commissario Cantadori), verificato e validato dal Responsabile del Settore Lavori Pubblici, che tuttavia non è mai stato approvato.

A conferma abbiamo la nota, datata 23 ottobre 2019, dell’Ufficio Sport e Periferie: dichiarata chiusa la fase istruttoria, al fine di procedere alla stipula della convenzione relativa al finanziamento della spesa, si richiede di acquisire, entro il 31 ottobre, tutta la documentazione amministrativa a corredo della progettazione, tra cui la “Deliberazione di Giunta comunale di approvazione tecnica ed economico del progetto definitivo-esecutivo”.

Deliberazione (la numero 65) che la Giunta Resta approva il 29 ottobre. Il che conferma quanto dichiarato dall’assessore Dell’Aera: «Dal 2017 a metà del 2019, ovvero quando è avvenuto il nostro insediamento, non c’è stato alcun progetto approvato».

LA FIRMA DELL’ACCORDO

Arriviamo alle ultime fasi della vicenda. Il 18 novembre l’Ufficio Sport e Periferie invia al Comune di Turi l’Accordo da sottoscrivere; dopo averlo condiviso, il 16 dicembre l’atto viene firmato dal sindaco e tre giorni dopo, il 19 dicembre, l’Ente riceve la convenzione controfirmata.

Infine, il 29 gennaio 2020, il Comune chiede una proroga per adempiere a quanto previsto nell’Accordo, in considerazione delle difficoltà del Settore Lavori Pubblici, guidato ad interim dal Responsabile del Settore Urbanistica. Difatti, si deve procedere alla sostituzione del RUP, dal momento che l’ing. Di Bonaventura ha lasciato il Comune di Turi, e si devono avviare i procedimenti propedeutici alla realizzazione dell’intervento, tra cui la formazione del Fondo Pluriennale Vincolato e l’approvazione del Bilancio di Previsione con relativo DUP (Documento Unico di Programmazione) e Programma Triennale.

IL COMMENTO DI DELL’AERA

Concludiamo la nostra ricostruzione con il commento dell’assessore Dell’Aera, che ci pare compendiare i punti salienti della diatriba mediatica.

«Da uomo delle Istituzioni, quale sono, ricoprendo la carica di assessore rispondo solo con gli atti. Nulla va in contrapposizione con l’attività del Commissario.

Le mie dichiarazioni, rilasciate su queste colonne e oggetto di replica da parte del dott. Cantadori, sono state sicuramente mal interpretate.

Quando ho affermato che dal 2017 a metà del 2019, ovvero quando è avvenuto il nostro insediamento, non c’è stato alcun progetto approvato, non ho voluto sottendere una “sorta di precedente inerzia” ma semplicemente rappresentare gli atti: il progetto definitivo-esecutivo, corredato dei pareri preventivi e obbligatori, è stato approvato con delibera di Giunta del 29 ottobre 2019. Ulteriori approfondimenti su questo tema saranno sempre possibili quando avremo superato questo momento di estrema emergenza legato al Coronavirus.».

Fabio D’Aprile

Un estratto della nota dell’Ufficio Sport e Salute

L'estratto della nota dell'Ufficio Sport e salute


La Delibera di approvazione del progetto definitivo

La Delibera di approvazione del progetto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *