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Cultura

Luigi Catalano vince la “Corsa del Cuore”

Catalano e Torroni

Torroni si classifica nono assoluto mentre Trisciuzzi si misura con la 10 miglia di Martina

Il tre è definito il numero perfetto per eccellenza, e per la D’Angela Sport, quel numero oggi significa Lugi Catalano. Domenica scorsa, alla Running Heart, il diciannovenne classe 2000 ha difatti siglato il terzo successo consecutivo con la D’Angela Sport Turi, capitanata dal Presidente Silvano D’Angela.

È partita alle 10 da piazza Ferrarese l’edizione 2020 della Running Heart, evento ormai caratteristico a Bari, in cui la corsa è solo un pretesto per sensibilizzare alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Sin dallo start, Catalano ha lasciato tutti dietro le spalle, allungando le distanze metro dopo metro, senza mai voltarsi indietro, e giungendo primo assoluto con un distacco dal secondo di un minuto.

«Davvero strabiliante questo ragazzo – commentano dalla società. Luigi sta letteralmente facendo strage in ogni competizione podistica cui partecipa. Nonostante la serie di successi, mantiene sempre i piedi per terra: la sua umiltà e correttezza prevalgono sempre su tutto, a questo si aggiungono le grandi capacità mentali che dimostra nei sui studi universitari, dove, come in gara, dà il massimo».

Assieme a Catalano, anche Pietro Torroni ha preso parte alla gara, vivendola come una prova generale per constatare il suo stato attuale di forma, dopo un mese di stop per un fastidio muscolare. Lentamente e ancora con qualche doloretto, l’atleta è riuscito a classificarsi nono assoluto assieme al gruppo di testa, composto da atleti di caratura importante. Un buon risultato che fa ben sperare in un suo recupero totale entro marzo.

Leonardo Trisciuzzi

A Martina Franca, invece, l’indomabile e instancabile Leonardo Trisciuzzi si è misurato con la IV edizione della “Sciot & Vnot”: dalla centralissima piazza XX Settembre, si percorrono 10 miglia (poco più di 16 km) nella stupenda Valle d’Itria, fino a inerpicarsi nel centro di Locorotondo per poi fare ritorno a Martina.

Come sempre, Triscuzzi è riuscito a piazzarsi degnamente: su 2552 iscritti, di cui circa 1750 tesserati Fidal, è arrivato al 342° posto in 1h21minuti, confrontandosi con un percorso tra i più suggestivi d’Italia ma, allo stesso tempo, tra i più faticosi, dati i continui saliscendi che in alcuni casi si presentano davvero ardui.

Un’altra domenica all’insegna della soddisfazione per il presidente Silvano D’Angela, che si congratula con i suoi atleti per il contributo che danno e la serenità, caratteristica principale della società.

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