Un giovane autore per iniziare il 2020
Andrea Martina incanta Casa delle Idee con il reading teatrale del suo ultimo romanzo, interpretando il suo stesso libro
«Sono nato il 25 aprile del 1990 e vivo a Cellino San Marco. Ho realizzato i romanzi “Fratelli di Strada” (Il Filo, 2012) e “C’è chi dice No” (Lupo Editore, 2015), mentre per il teatro ho scritto e interpretato gli spettacoli “Il Gigante – La vita nel carbone” (2015), “Amata Terra Mia – Domenico Modugno prima del mito” (2016) e “Sulle Strade dei Briganti” (2019). L’incontro fra libri e teatro mi ha portato a realizzare lo spettacolo “Il Mediterraneo” di De André, da cui è stato tratto l’omonimo saggio pubblicato nel 2017, protagonista di un lungo tour di presentazioni che, in tutta Italia, hanno superato le cento repliche.
Nel 2019 ho conseguito la laurea magistrale in Lettere Moderne presso l’Università del Salento e collaboro da un po’ di anni con “LOST – L’Osservatorio delle Serie Televisive” dell’Università del Salento. “La Terza Stagione” (Edizioni Esperidi, 2019) è il mio terzo romanzo».
Si descrive così sul web Andrea Martina, giovane scrittore, sceneggiatore e autore teatrale, ospitato lo scorso 8 dicembre nella sala conferenza di Casa delle Idee per presentare proprio il suo terzo romanzo. «Ho pensato a lui – spiega Alina Laruccia, presidente di Didiario ed organizzatrice dell’evento – per iniziare questo 2020 con un giovane autore».
Ebbene Martina ha deliziato, ipnotizzandoli, i presenti con oltre 40 minuti di reading teatrale, resi avvolgenti dalla sapiente mimica del giovane autore. Accattivante poi la scelta di Martina di calarsi nei panni del suo libro, interpretandolo come un soggetto a sé stante che, a sua volta, negli sviluppi del reading, racconta i soggetti che lo abitano dall’interno delle sue stesse pagine. Tom, Amelie e Lara, ovvero i protagonisti de “La Terza Stagione”, non vengono infatti raccontati integralmente, come anche la trama dell’opera non viene da Martina “spoilerata” in tutto per tutto. andando così a privare i presenti del successivo piacere della lettura: lo straniamento di tale artificio e la cosiddetta rottura della quarta parete che ne consegue hanno rapito i presenti che, difatti, hanno ben gradito ed applaudito Martina al termine della sua performance.
Per dare qualche informazione in più ai lettori, possiamo dire che il protagonista principale è Tom Vega, che, dopo quindici anni di assenza dalle scene, torna al successo vincendo il suo primo Golden globe ed una conseguente proposta lavorativa piuttosto lusinghiera. Intanto Amelie, la sua giovane truccatrice decide di chiudere con il mondo cinematografico e di darsi alla pittura: tra lei e Vega, col tempo, si è creato un sentimento che va al di là dell’amicizia. Infine Lara, il terzo incomodo, la giornalista che ad un certo punto del romanzo fa delle rivelazioni scioccanti sul passato oscuro di Tom Vega, cambiando il corso degli eventi.
LEONARDO FLORIO
