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Dell’Aera, in Regione per il futuro degli impianti sportivi

Dell'Aera sport (2)

“Un progetto innovativo, unico nel suo genere, che può darci tante opportunità da cogliere!”

«Oggi sono stato in Regione per l’evento di presentazione del “Documento di programmazione per l’impiantistica sportiva” e delle “Linee guida per la gestione degli impianti sportivi pubblici». Un progetto innovativo, unico nel suo genere, che può darci tante opportunità da cogliere!”. Questo il commento entusiasta postato sui social dall’assessore Stefano Dell’Aera al termine della conferenza tenutasi a Bari, nella sede della Regione Puglia, lo scorso 5 dicembre.

Dell'Aera sport (1)

Prima di procedere con l’intervista rivolta al nostro assessore, ecco di cosa stiamo parlando: per favorire l’accessibilità e la fruizione collettiva degli impianti sportivi regionali, ASSET – Agenzia Sviluppo Ecosostenibile Territorio Regione Puglia ha predisposto il Documento di programmazione per l’impiantistica sportiva; la nuova strategia include, in particolare, la condivisione con istituzioni, società e associazioni sportive delle Linee Guida per la Gestione degli Impianti Sportivi Pubblici. All’interno di questa progettualità trova, inoltre, ampio spazio la promozione dei luoghi di sport a cielo aperto. Alla strategia si affianca infine il rinnovo della convenzione fra Regione Puglia, ICS – Istituto per il Credito Sportivo e Puglia Sviluppo, per dare ulteriore impulso alla crescita degli impianti sportivi a livello regionale.

Leggendo le Linee Guida poc’anzi menzionate, è doveroso riportare le parole del Presidente della Regione Michele Emiliano: «L’impegno della Regione Puglia, in questi anni, è stato quello di valorizzare e dare impulso all’attività sportiva come strumento di socializzazione, integrazione e aggregazione promuovendo la tutela della salute e il benessere psicofisico dei cittadini. Un “diritto civico” che vogliamo promuovere soprattutto per le fasce deboli quali bambini, anziani e disabili. La nostra attenzione è rivolta soprattutto all’attuazione di politiche sportive e nuove strategie che consentano ampia accessibilità agli impianti sportivi immaginati come luoghi di aggregazione e di interscambio culturale. In quest’ottica abbiamo avviato una pianificazione integrata dell’impiantistica sportiva con i luoghi di sport a cielo libero e con il sistema socio-educativo regionale. […] Attraverso le linee guida regionali per la gestione degli impianti sportivi pubblici si potrà ottimizzare ed ampliare l’uso degli impianti esistenti consentendo ai Comuni di utilizzare forme avanzate di partenariato con le società sportive in regime di sussidiarietà. Inoltre promuovendo gli sport “ambientali” potremo utilizzare al meglio le potenzialità climatiche e paesaggistiche del nostro territorio integrando lo sport con la salute e il benessere, promuovendo efficacemente il turismo e l’economia sostenibile. Diffondere una pratica sportiva sostenibile che promuova anche salute e benessere può creare i presupposti per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni».

Ecco dunque una breve sintesi dell’incontro e le considerazioni dell’assessore Stefano Dell’Aera: «Nella mattinata del 5, sono state presentate le Linee Guida per la gestione dell’impiantistica sportiva di proprietà degli Enti Locali, seguite da uno studio su quella che è l’impiantistica sportiva regionale: ASSET ha infatti indagato e verificato lo stato dell’arte dell’impiantistica sportiva in Puglia, sia esistente e bisognosa di interventi, sia da realizzarsi».

Quali sono dunque le opportunità che si intravedono?

«È tutto ancora allo stato embrionale. Bisogna infatti capire quali siano le dotazioni finanziarie, gli importi che la Regione andrà a mettere a sostegno di tutto ciò. È prematuro fare previsioni. Certamente ci sono gli strumenti per poter incidere sull’impiantistica, appena la Regione li metterà a disposizione. Durante la conferenza hanno dato delle prospettive reali per quanto riguarda l’impiantistica sportiva privata, per la quale Istituto Credito Sportivo e Puglia Sviluppo hanno già predisposto dei finanziamenti; discorso diverso per le pubbliche amministrazioni».

La speranza è che, in questo “discorso diverso”, la nostra città possa essere coinvolta e sostenuta da finanziamenti che, nell’ambito dell’impiantistica sportiva, appaiono ormai improrogabili: aspettare altro tempo significherebbe infatti ritrovarsi, un giorno, con necessità di intervento addirittura maggiori rispetto a quelle attuali, tra l’altro già palesemente esorbitanti, accumulatesi negli anni, di Amministrazione in Amministrazione. E nell’attesa si fece giorno, poi notte, e poi di nuovo giorno.

LEONARDO FLORIO

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