Malviventi a caccia di auto fermati dai Carabinieri
I militari hanno sventato il furto di una Fiat 500, arrestando tre pregiudicati baresi
All’inizio della settimana è stato messo a segno un furto di un’auto. Il veicolo, una vecchia Opel, era utilizzato dal suo proprietario per recarsi in campagna, nei pressi di Contrada Le Monache. Come è abitudine dei nostri agricoltori, l’auto viene parcheggiata con le chiavi inserite nel quadro, un po’ per fretta di mettersi a lavoro, un po’ perché si è convinti che nessuno ruberebbe un veicolo di scarso valore.
E invece qualcuno, evidentemente colpito dal “fascino retrò” dell’Opel e ingolosito dalla semplicità del furto, ha deciso di sfidare la legge e sottrarre l’auto al suo legittimo proprietario. I Carabinieri della Stazione di Turi, guidati dal Maresciallo Sacchetti, hanno raccolto la denuncia e avviato le ricerche del veicolo.
Non è andata altrettanto bene a tre pluripregiudicati che, a bordo di una Fiat Brava, si sono recati a Turi con l’obiettivo di far razzia di auto. I malviventi, provenienti dal quartiere San Paolo di Bari, in piena notte hanno adocchiato una Fiat 500 parcheggiata a Largo Pozzi. Mentre erano intenti a forzare la portiera del veicolo, sono stati sorpresi in flagranza di reato da una pattuglia dei nostri Carabinieri, dispiegata nelle ordinarie operazioni di controllo del territorio.
Dopo averli bloccati, i tre venivano sottoposti a perquisizione, all’esito della quale i militari hanno rinvenuto vari attrezzi da scasso, unitamente a grimaldelli e indumenti utili a celare le proprie identità. Condotti in Caserma per perfezionare gli accertamenti, su disposizione del Magistrato di turno, i malviventi sono stati trasferiti presso la Casa di reclusione di Bari, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto.
Nelle more che si celebri il processo, i Carabinieri hanno inoltrato alla Questura la richiesta di divieto di ritorno nel Comune di Turi per i tre malviventi.