Una notte di “ordinaria follia”

“Raid” contro sette auto. I Carabinieri individuano i responsabili in tempi record

Nella tarda serata di domenica 12 maggio, cinque giovani originari di Putignano hanno messo in atto un vero e proprio “raid”, accanendosi contro parabrezza, finestrini e specchietti delle auto che hanno incrociato sulla loro strada.

Da via vecchia Casamassima a via Putignano, dal parcheggio custodito dell’officina di via vecchia Sammichele alla zona nei pressi della centrale Telecom, il gruppo ha scorrazzato per il paese a bordo di un Suv scuro danneggiando sette veicoli, tra cui anche uno degli scuolabus della ditta nocese che gestisce il servizio di trasporto degli alunni, parcheggiato in via Menichella. In uno degli episodi, inoltre, sono arrivati a scagliare un vecchio schermo di un computer contro il finestrino posteriore di un’utilitaria.

Il mattino dopo, ricevute le segnalazioni da parte delle vittime della bravata, i Carabinieri della Stazione di Turi hanno avviato le indagini. I militari, guidati dal Maresciallo Sacchetti, hanno passato in rassegna le immagini registrate dai circuiti di videosorveglianza, posti nelle vicinanze dei luoghi in cui si erano verificati gli episodi teppistici, alla ricerca di elementi utili per identificare i responsabili.

In meno di due giorni, i Carabinieri sono magistralmente riusciti a chiudere il cerchio, individuando i cinque giovani, anche grazie alla testimonianza di due vittime che erano riuscite ad annotare il numero di targa del Suv mentre si allontanava in tutta fretta.

I ragazzi, denunciati presso la Procura di Bari, dovranno ora rispondere del reato di danneggiamento aggravato e continuato in concorso.