“Patto per Turi” si presenta
Il programma e gli uomini protagonisti della campagna elettorale
“La politica ha bisogno della politica che non c’è” (Franco Arminio).
Questa è la consapevolezza che ha spinto il Partito Democratico, Impegno per Turi, alcuni esponenti del centrodestra e della società civile, un gruppo di cittadini turesi di varia estrazione sociale, politica e professionale a mettersi insieme per proporsi quale nuova coalizione per le prossime elezioni amministrative del Comune di Turi, denominata “Patto per Turi”.
Lo spirito che accomuna tutti i soggetti coinvolti in questa sfida, che non può che essere vincente, è quello del lavoro e dell’impegno proficuo e di gruppo, finalizzato al recupero delle sorti del nostro Paese che versa in uno stato al limite del degrado e dell’abbandono.
Turi potrà risollevarsi esclusivamente con l’attuazione del programma di governo locale che i componenti del movimento cittadino “Patto per Turi” sono pronti a sottoscrivere dinnanzi ai cittadini turesi, mettendoci la faccia e il cuore.
Un programma che si articola in tre fasi: breve, medio e lungo termine. Pochi punti, ma di concreta attuazione, perché i “libri dei sogni”, le promesse irrealizzabili che non tengano conto delle risorse economiche a disposizione non convincono più il cittadino sempre più informato e consapevole.
Punti che spaziano dal recupero del decoro urbano alla ordinaria amministrazione; dalla sicurezza in tutte le sue sfaccettature, alla viabilità; dalla sostenibilità territoriale, sociale ed economica alla cultura; dalla gestione del territorio alla valorizzazione dei beni comunali; dall’agricoltura al turismo; dalla scuola, lo sport e le politiche sociali alla riorganizzazione degli uffici comunali.
Sarà il Programma il vero e unico protagonista della campagna elettorale, durante la quale sarà meglio illustrato in tutte le sue articolazioni. Non ci sarà spazio per individualismi, per “prime donne”, per “lottizzatori politici” dell’espressione del voto. Turi tornerà al centro della politica locale. Mai più territorio di pochi, mai più luogo in cui piantare “bandierine” di quei pochi che fanno del consenso popolare un “pacchetto” personale da spendere in diverse sedi “apicali” che con gli interessi dei turesi nulla hanno a che fare.
Ogni turese che ha a cuore le sorti del nostro caro Paese sottoscriverà il “Patto per Turi” attraverso il voto, unica legittima bandierina che ogni singolo cittadino potrà piantare nel territorio in cui vive, per affermare: “Qui ci sono io, qui ci sono le mie radici e il mio futuro”.
pattoperturi@libero.it