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Attualità

Lotta all’abbandono selvaggio dei rifiuti

Fototrappole città metropolitana

La Città Metropolitana consegna quattro “fototrappole” al Comune di Turi

Arriva un’altra buona notizia sul fronte del decoro urbano del nostro paese.

Campanella e De Caro

Martedì 18 dicembre, alla presenza del sindaco metropolitano, Antonio Decaro, e del consigliere delegato alla Polizia metropolitana, Nicola Sciacovelli, sono state consegnate al Comune di Turi quattro “fototrappole” che serviranno alla lotta all’abbandono selvaggio dei rifiuti che, con l’avvio del servizio di raccolta porta a porta nella maggior parte dei Comuni, sta diventando un fenomeno sempre più diffuso.

Si tratta di telecamere ad alta tecnologia che si attivano con i sensori di movimento e sono predisposte per la ripresa notturna.

I dispositivi sono stati ritirati dal Comandante della Polizia Locale, dott. Raffaele Campanella, cui va il merito di aver avviato l’istruttoria per aderire al protocollo d’intesa promosso dalla Città Metropolitana di Bari in ambito di tutela ambientale. Una scelta lungimirante, adottata solo da altri nove Comuni, che permette a Turi di avere uno strumento in più per reprimere il malcostume dell’abbandono illegittimo dei rifiuti nelle periferie, nelle campagne e su alcuni tratti delle strade provinciali. Fenomeno che oltre a rappresentare una piaga per i singoli Comuni, pregiudica anche l’immagine turistica della Puglia.

Soddisfatto il Comandante Campanella ci informa che a breve, in coordinamento con il Settore Ambiente, saranno individuati i luoghi sensibili dove installare le “fototrappole” e che, contemporaneamente, il servizio di Polizia Metropolitana, guidato dal Comandante Maria Centrone, ha indetto una gara per l’acquisto di ulteriori quindici fototrappole. Le telecamere saranno posizionate sulle strade provinciali di collegamento tra un Comune e l’altro e, a fronte di abbandono illecito di rifiuti, la Polizia metropolitana sarà titolata ad elevare sanzioni, secondo la violazione del Testo Unico Ambiente, che vanno da 300 a 3.000 euro.

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