Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Sport

Prova di forza a Canosa per la DOF

La squadra DOF a Canosa

21 presenti con 4 atleti sul podio, mentre Manzari riprende dalla Djten

Potrebbe essere la gara decisiva. Il trofeo terra di Bari è alla terz’ultima prova con il trofeo Boemondo, giunto alla quinta edizione. 15 km con continui saliscendi molto sostenuti, fino a trovare negli ultimi km una salita impressionante da fare tutta d’un fiato. 622 gli atleti riusciti nell’impresa, a vincere è il campione del mondo Giorgio Calcaterra.

La D.O.F. si presenta in massa, la gara è decisiva per mantenere il terzo posto, quest’anno di fondamentale importanza per i colori bianco/amaranto. 21 leoni affrontano le salite di Canosa. Aldo Mariani è il primo a tagliare il traguardo fra le fila della D.O.F., chiudendo anche 4° nella sua categoria nonostante i crampi nel finale. Non ci sono più termini per definire grande Tony Bruno ancora 1° nella sua categoria. Ottimo il rientro di Gianni Donvito, nonostante il percorso difficile. Gianni arriva in compagnia del suo amico Giuseppe Calabrese, entrambi in ottima posizione di classifica. Buono anche il ritorno di Filippo Dell’Aera a pochi secondi dal duo Calabrese – Donvito.

Il podio di Lavinia e Mary

Segue un gruppetto di 8 atleti D.O.F. racchiusi in 4 minuti tra il primo e l’ultimo. Apre il gruppo Francesco Calabrese che pian piano sta tornando ai suoi livelli. Stesso discorso per Alessandro Mele, personal best nella D.O.F. per lui. A seguire, nell’ordine, Tommaso Nicassio, Antonello Redavid e Giuseppe Cunsolo. Meno di un minuto ed arriva Vito Gasparro, seguito da Giuseppe Scavo, tutti lì, tutti nella prima parte della classifica. Ultima degli otto è Lavinia Orlando giunta finalmente alla sua grande opera, il primo posto di categoria, meritatissimo primato dopo tanti podi.

Grande il rientro di Gian Giacomo Valentini, subito vicino ai suoi personali, a ruota papà Raffaele De Tommaso con l’immancabile sciarpa D.O.F. che precede di qualche secondo Mery Volante De Tommaso giunta 2ª nella sua categoria a colorare il podio tutto bianco/amaranto.

E chi poteva aprire la “fascia divertimento” se non Angela Elmino con il suo passo danzato. Posizione inconsueta per Gino Montemurro che, tra le ricette delle amiche e il fortissimo dolore alla spalla, riesce nella sua personale impresa di terminare i 15 km.

Chiudiamo il gruppone D.O.F. con un trio capeggiato da Luigi Saddi, soddisfatto anche lui, proseguendo con Mariagrazia Iacobellis e la sua immancabile musica e chiudendo con un’altra impresa, quella di Franco Zita, fermo da mesi per un infortunio al ginocchio e comunque pronto a chiudere i 15 km per portare più punti possibili alla causa D.O.F.

Buone notizie vengono anche da Roma dove il nostro Franco Manzari torna alle gare partecipando e chiudendo, nonostante la pioggia, la Djten. Doppia soddisfazione per il nostro “Direttore”, quella di chiudere la gara e di farlo insieme a suo figlio.

Il  'duo' Manzari all Djten

Domenica 2 dicembre ultima tappa del Corripuglia con la mezza di Monopoli con la D.O.F. sempre e comunque presente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *