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Oltre 100 mila euro per potenziare la ‘Casa delle Idee’

L'incontro pubblico del 3 marzo

Il Comune di Turi è stato ammesso al finanziamento regionale
dedicato ai Laboratori Urbani


La dirigente della Sezione Politiche giovanili e Innovazione sociale con determinazione del 3 settembre 2018, pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 27 settembre, ha approvato la graduatoria definitiva relativa al bando regionale per la realizzazione di interventi di adeguamento strumentale e strutturale dei Laboratori Urbani.

E finalmente, dopo il “pasticcio” della Biblioteca Comunale denunciato da Fratelli d’Italia, arriva una buona notizia per Turi: tra le 35 proposte finanziate c’è anche il nostro progetto, volto al miglioramento funzionale e strumentale della Casa delle Idee.

Inizialmente, quando a giugno venne pubblicata la graduatoria provvisoria, il progetto presentato dal Comune di Turi era stato incluso tra quelli non finanziabili a causa dell’esaurimento dei fondi – 2,5 milioni di euro – messi a disposizione del bando pubblico. Successivamente la Regione ha deciso di incrementare la dotazione del budget per i Laboratori Urbani, portandola a 5 milioni di euro. Una scelta – come ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche giovanili, Raffaele Piemontese – che va nella direzione di “completare le azioni per irrobustire una rete ormai storica”.

Una scelta, aggiungiamo noi, che ha consentito anche al nostro Ente di avere la sua chance, accedendo ad un finanziamento di 117.425,32 euro, erogato dalla Regione Puglia in tre anni: circa 47mila euro nel 2018; poco meno di 59 mila euro nel 2019 e 11.742,53 euro nel 2020.

Come emerse nell’incontro pubblico tra progettisti e cittadini dello scorso 3 marzo, una parte rilevante del finanziamento sarà destinata al restauro dell’unica stanza (quella dietro l’ascensore situato all’ingresso della Biblioteca) attualmente chiusa al pubblico poiché inagibile. Si tratta del locale nel quale, durante gli ultimi lavori effettuati, sono stati ritrovati reperti archeologici risalenti all’epoca Peuceta.

Il restauro funzionale di questo vano, oltre a valorizzare ulteriormente il Laboratorio Urbano “Casa delle Idee”, offre l’opportunità di incrementare l’attrattiva turistica del territorio turese: con la riscoperta della zona archeologica, si potranno creare laboratori didattici con le associazioni e le scuole, magari avviando l’auspicato “percorso in rete” che includa tutte le risorse culturali del nostro paese.

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