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Il Turi si ferma ad un passo dal sogno

Arrè Turi finale play off 2018 (2)

L’Arrè Formaggi Turi del presidente Domenico D’Aprile e del d.g. Daniele Marotta non riesce a compiere l’ultimo capolavoro per rimandare il discorso promozione alla “bella”, perché costretta a cedere ad un avversario forte costruito per la B come la Fenice Volley Cerignola. La gara 2 della finale play off se l’aggiudicano gli ospiti al termine di un ennesimo match combattuto e spettacolare, con atleti e staff tecnico da una parte ed un imponente cornice di pubblico dall’altro, degni entrambi di categorie superiori.

Al fischio d’inizio i due allenatori confermano le formazioni iniziali di gara uno: Marcone-Toma in diagonale, Mitidieri e Mancini al centro, Petruzzelli e in banda e Mennuni laterali, Calitri libero per la Fenice Volley; Palattella regista e P. Cassano opposto, Santoro e Furio al centro, Mangini e M. Cassano di banda con Dammacco libero per mister Difino.

Arrè Turi finale play off 2018 (1)

Molto equilibrio in avvio con break e contro break: Mangini (9-6) ma il Cerignola pareggia sul 12-12 (errore in attacco per i locali). Toma per il +3 ospite (12-15) ma Furio chiude Mennuni ed impatta sul 18-18. Ancora break e contro break con la contesa che si chiude ai vantaggi: Mangini con il suo block out fa 25-24 mentre Petruzzelli attacca lungo, 26-24.

Dopo una fase in cui le due squadre rispondono colpo su colpo, il primo allungo degli ospiti viene neutralizzato da Mangini (13-13). Ma dal 16-16 la Fenice Volley si mostra più lucida e concreta e, complici diversi errori al servizio dei biancoazzurri, piazza l’allungo giusto che conserva sino alla fine (21-25).

Non ci stanno le due compagini e danno vita all’ennesimo colpo su colpo. Il Cerignola però allunga dinanzi ad un Turi che continua a sbagliare, specie al servizio, e che non riesce a trovare molti varchi. Mangini suona la carica ma non basta, gli ospiti conquistano il set per 22-25.

Nel quarto set il Cerignola è galvanizzato e prende campo sin dall’avvio su un Turi che sente la stanchezza di una stagione probante sotto tutti i punti di vista. In campo i giocatori cercano di dare il meglio spingendosi con ogni mezzo, il pubblico li sostiene, ma la reazione non è delle migliori e la squadra accusa il colpo. Gli ospiti si aggiudicano il set velocemente, 12-25.

Detto dei complimenti agli avversari per la promozione in serie B, per gli uomini di mister Difino ci sono soltanto applausi e complimenti per questo grande traguardo raggiunto, aver lottato alla pari di squadroni come Casarano e Cerignola, costruiti con organici importanti e di categoria superiori, aver prevalso su altri avversari costruiti per vincere. Il tutto grazie ad un gruppo di “uomini” speciali, dediti al lavoro e che si sono adattati, senza mugugni, ad ogni avversità occorsa durante la stagione per infortuni ed altri motivi. Un grazie particolare anche ai tantissimi tifosi che hanno sostenuto la squadra e che ieri hanno riempito il nostro Palazzetto in maniera imponente e commovente.

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