Gravinese ‘scarica’ Tardi

“Ho subito l’allontanamento del consigliere Tardi con enorme sofferenza”

Gravinese dice di averlo subìto questo allontanamento di Tardi. Delle due l’una: o ha ragione Sandro Laera (vedi intervista), oppure Gravinese non è l’artefice di questa ‘strategia’. Che molto probabilmente porterà il sindaco a incassare astensioni anche da parte di altri esponenti dell’opposizione e riuscirà a salvarsi. Perché nessuno vuole andarsene.

 

In conferenza stampa il sindaco ha dichiarato di non condividere le sue esternazioni critiche. Quindi va tutto bene?

“Il partito democratico esterna sempre la sintesi e le idee che ritiene migliori per la propria comunità, se qualcuno non le condivide non posso che insistere nel ribadirle fino a convincere tutti”.

 

Il sindaco ha richiamato tutti alla responsabilità e a evitare proprio ora un commissariamento. Voi che farete? Il Pd accoglierà le dimissioni di Coppi o si può tornare in maggioranza?

“Il partito democratico ha i propri esponenti in giunta, non comprendo cosa possiamo fare di più. Ho subito l’allontanamento del consigliere Tardi con enorme sofferenza e rammarico. Sulla base del rapporto personale che ho con lui proverò a trovare fra lui, il partito e la maggioranza una possibile soluzione basata certamente su impegni reciproci e non solo su ragionamenti astratti”.

 

Quali sono le condizioni che ponete?

“Il partito democratico, mi pare che lei lo abbia sottolineato prima, ha espressamente indicato alcune cose da fare, continuerà a richiederle anche se a qualcuno non piacciono”.

 

Sul ponte di via Conversano il sindaco ha parlato di una consulenza. Quindi il vostro progetto non va bene?

“Sul ponte abbiamo ampiamente detto, il PD ha fatto uno studio preciso e approfondito, se anche questo studio non piace mi ritroverò costretto ad insistere su questo tema in virtù degli impegni presi con la cittadinanza”.

 

Si sente responsabile anche lei di questa situazione?

“Io sono il segretario del PD, il partito che al momento esprime un sindaco e un assessore. Siamo tutti certamente responsabili sia per quello che non siamo riusciti a fare o a comunicare, come ha giustamente detto il sindaco, sia per aver perso strada facendo importanti pezzi di questa maggioranza e, soprattutto, due consiglieri con la nostra tessera”.

 

La lettera di Tardi sembra un copione già visto… per esempio quella di Arianna Gasparro. Aveva ragione la consigliera?

“Appunto, il partito democratico di senso di responsabilità ne ha dimostrato tantissimo anche in quella triste separazione di parecchio tempo fa”.