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Politica

Niente maggioranza e capogruppo

L'inaugurazione delle sede di Forza Italia Turi


Tundo chiede le dimissioni del sindaco Coppi, che continua a ignorare la situazione

C’è ancora speranza perché questa amministrazione vada a casa prima della scadenza naturale del mandato. Il consigliere Paolo Tundo ne è convinto, e si è sfogato ai nostri microfoni subito dopo aver inaugurato la nuova sede di Forza Italia Turi assieme agli amici di partito Mariangela Volpicella, Leo Spada, Michele Boccardi, Sisto e Damascelli.

“Non è vero che il capogruppo non serve” – smentisce la vicesindaco Lavinia Orlando – “se non riescono a nominarne uno è perché sono ormai divisi su tutto, la maggioranza amministrativa prima, e politica dopo, non c’è più. Dopo i disastri amministrativi, e dopo aver dimostrato incapacità amministrativa, hanno subito anche un tracollo politico tanto è vero che non vanno più d’accordo tra loro, e vanno in consiglio in seconda convocazione perché non ci sono più i numeri”.

Tundo sfida il sindaco a presentarsi in prima convocazione al prossimo Consiglio. “Vedrete, non lo farà perché non hanno i numeri. Questa maggioranza è stata bocciata dal Partito Democratico, il partito del sindaco. Solo grazie a Topputi finora è rimasta in piedi”.

Intanto, tra buche e cadute, e richieste di risarcimenti danni al comune, il sindaco fa ancora orecchio da mercante, rifiuta le interviste come ha fatto sinora, preferendo comunicati stampa preconfezionati in cui non chiarisce nulla. La strategia per uscire dall’impasse politica gli era stata suggerita tempo fa, quando lo si invitava a dimettersi per poi azzerare tutto e avviare una verifica politica, invece si continua a ignorare il disastro politico e amministrativo.

Questa amministrazione è incapace di programmare, ritrovandosi davanti a un muro ormai insormontabile, quello dell’avanzo di amministrazione; l’incapacità di spendere denota questa scarsa programmazione. Forza Italia Turi coglie il momento e si prepara a possibili elezioni.

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