Azione Popolare risponde all’assessore Caldararo
Sul numero scorso de: ”La voce del Paese” n.18 del 2 Giugno a pagina 4, e’ apparsa un’intervista del direttore Teofilo all’Assessore Caldararo, riguardo il lavoro nero, gli affitti negati e quant’altro. L’assessore si concede ai microfoni della redazione tirando in ballo molteplici argomenti, tra cui: la questione tendopoli, il caporalato ed il lavoro nero e si allarga spaziando anche sugli affitti negati ai turesi piuttosto che agli extracomunitari. Peccato però che la Signora Caldararo ha dimenticato o fatto finta di non essere assessore e quindi di conseguenza è lei che deve dare delle risposte alla cittadinanza, il suo comportamento non è accettabile perché in quanto Assessore,appunto,con alcune deleghe,tra cui : Politiche Sociali, Piano Sociale di Zona , Rapporti con il Terzo Settore, Pari Opportunità, ecc, quindi predisposta per cio’o perlomeno dovrebbe esserlo(preparata si intende),deve dar conto alla cittadinanza con i fatti e non su quello che si poteva fare e non si è fatto per colpa degli altri.Invece lei non e’ preparata per niente come il resto dell’Amministrazione di cui lei fa parte. E questa ne e’ l’ennesima dimostrazione della sua e vostra incapacita’ amministrativa.Noi del Movimento reputiamo che la Sig.ra Caldararo è l’unica responsabile di quanto sta avvenendo, non ci dimentichiamo che l’anno scorso con il suo “Capo”, il Sindaco, si vantavano di aver ricevuto dal Prefetto i complimenti per la gestione del problema in questione, consapevoli entrambi di aver preso per i fondelli i turesi poiché i soldi pubblici da loro utilizzati e anticipati, circa € 12.000 per allestire la tendopoli, come tutti ormai sanno non sono mai stati rimborsati. Ricordiamo inoltre che il giorno dopo il Sindaco, a questo giornale dichiarò: “Anche per l’anno prossimo si prevede di bissare l’ iniziativa, se pur con qualche miglioria, come prevedere un presidio sanitario fisso nella tendopoli. Un campo, insomma, gestito bene, dal punto di vista umano primariamente come da quello organizzativo, dove i lavoratori possano continuare a sentirsi accolti e non certo emarginati”, e anche l’Assessore a ruota dichiarò che l’esperienza era riuscita, deducendo quindi che quest’anno non avremmo avuto problemi o perlomeno ne avremmo avuti molto meno. Quindi la verità qual è? Forse anche l’anno scorso c’erano gli stessi problemi ed in modo scaltro si misero come la polvere sotto il tappeto, della serie, chi se ne frega ci pensiamo l’anno prossimo. Tuttavia se l’Assessore si sente sola nel risolvere il problema sta ancora una volta a significare che questa Amministrazione non è coesa, infatti quello denunciato dalla Sig.ra Caldararo e’ in contraddizione con quanto dichiarato dall’assessore Palmisano a riguardo.E cio’ dimostra ancora una volta che non si parlano tra di loro,e se i componenti di una Amministrazione non parlano tra loro è normale finire in problematiche che sono difficili da risolvere.Inoltre se vuole denunciare,lo faccia nelle sedi opportune e non sulla stampa locale. A noi cittadini non interessa di chi è la colpa perché questo è compito suo Sig.ra Caldararo, Lei si è candidata alle ultime elezioni ed è Lei che ha convinto i cittadini turesi a votarla poiché in grado di ricoprire certi ruoli di responsabilità amministrativa del Paese, promettendo che Turi sarebbe cambiata. Sig.ra Caldararo se proprio si sente delusa e abbandonata da tutti, specialmente dai suoi colleghi dell’Amministrazione, e vede che quella Turi che immaginava di cambiare in meglio è rimasta nel cassetto perlomeno, anche e/o per sola dignita’,dovrebbe comportarsi come un suo predecessore, l’assessore Tardi che ebbe il coraggio di dimettersi dalla propria carica. Se poi ci tiene a recuperare credibilità, convinca per conto nostro il suo “Capo” a dare le dimissioni perché è arrivata l’ora di chiudere baracca e andare a casa tutti quanti, burattini e burattinaio. E come direbbe Sgarbi: ”studiate capre”, appunto! E mai frase, fu piu’ azzeccata come questa e fa al caso suo,del sindaco e di tutta l’amministazione intera, tutta meritata, per voi!
Movimento Civico Azione Popolare:”Angelo Genghi”