Atto vandalico contro lo Juve club
Dopo la finale di Champions League, Juventus contro Real Madrid, disputata a Cardiff sabato scorso, 3 giugno, un atto vandalico è stato commesso da ignoti contro il presidente dello Juve Club di Turi, Luigi Castrignano. Il presidente ha trovato un manifesto ‘funebre’, un vero e proprio necrologio affisso sulla saracinesca della sua tabaccheria di via maggiore Orlandi.
“Dopo 21 anni è venuta a mancare la vecchia signora. Le condoglianze si ricevono nel Juventus Club”.
Questo è il messaggio rinvenuto, mentre i canali all news battevano le prime notizie drammatiche del finto attentato con procurato allarme in piazza San Carlo a Torino, dove i tifosi stavano assistendo alla finale; uno ‘scherzo’ che ha provocato oltre 3 mila feriti nella calca, alcuni dei quali gravi, compreso un bimbo.
Purtroppo Turi non è dotata di tantissime cose, tra questa anche più telecamere in centro, che in questo caso sarebbero state utili. Con i dovuti distinguo, dobbiamo notare che lo in entrambi i casi, lo sport non è più occasione di gioco ma terreno di violenza e stupidità.