Innovazione e nuove indicazioni sull’home care
Due giorni di approfondimenti, conoscenza e innovazione. Sono questi gli ingredienti che hanno visto coinvolti i partecipanti, il 19 e 20 maggio, all’Home Care ad alta complessità assistenziale, prevenzione delle criticità: dalla stadiazione clinica al supporto ai Care Giver, svoltosi presso la struttura Villa Eden di Turi.
Il corso, organizzato dal Responsabile Scientifico dott. Pierfrancesco Di Masi, ha visto, tra i suoi fruitori, medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, OSS, Care Giver, assistenti e personale del 118.
Le malattie neurodegenerative rappresentano una realtà crescente per il Servizio Sanitario Nazionale, divenendo sempre più una dinamica sanitaria dove la governance deve districarsi tra contenimento dei costi ed ottimizzazione della qualità delle procedure assistenziali.
Il corso ha rappresentato una guida, una formazione per il personale sanitario nella gestione dell’home care di questi malati. Indicazioni non reperibili su libri di testo che sono state presentate da operatori sanitari da anni impegnati nel domicilio. La sede di Turi ha avuto un valore strategico perché ha consentito, nella seconda giornata, un training pratico su pazienti definiti “complessi” per la loro dipendenza dalla respirazione meccanica (tracheostomizzati) e sottoposti alla nutrizione artificiale (portatori di PEG). L’abilitazione alla tracheoaspirazione, oltre alla formazione per il management della cannula tracheostomica e PEG, sono utilissimi elementi consoni al contenimento delle criticità domiciliari: strategie utili alla prevenzione delle ri-ospedalizzazioni che intasano gli ambiti intensivi ed incrementano le degenze inappropriate.