Anche i trattori distrutti dalle buche in campagna
Solo fesserie! Il consigliere Paolo Tundo perde la pazienza, e replica duramente alle dichiarazioni che ci ha rilasciato la vicesindaco Lavinia Orlando la settimana scorsa, in merito al caso polemico di meningite.
“Io non ho mai detto quelle cose al telefono. Lavinia Orlando ha frainteso, o forse parte in quarta, come capita spesso – fa notare il consigliere – Ho detto ben altro.
Per quanto riguarda la Commissione elettorale, io e Spada non ci siamo presentati perché il referendum è stato annullato, e la nostra presenza sarebbe stata un costo inutile per la comunità.
Quanto al caso di meningite, la verità è sotto gli occhi di tutti: questa amministrazione Coppi è incapace di comunicare e di informare i cittadini con chiarezza e trasparenza. A cominciare dal sindaco Coppi, che non si comporta come uomo delle istituzioni, che tiene i suoi cittadini in campana, scappa, non dà spiegazioni, si nasconde”.
Allarmismo meningite: la colpa è di Coppi!
“Quando Rocco Birardi ci ha informato di questa situazione (e io ho tutto per iscritto) – spiega Tundo –abbiamo capito che poteva esserci la possibilità di pericolo per tutti. Coppi e la vicesindaco dovevano informarci.
- Dovevano spiegare ai turesi se il personale di questa cooperativa che gestisce i migranti avesse preso precauzioni preventive;
- Se gli extracomunitari che circolano in paese non costituissero un problema per i turesi, e se questo pericolo meningite fosse sotto controllo.
Stiamo parlando di un morto di meningite in un centro di Trani dov’erano presenti migranti poi trasferiti a Turi, quindi sarebbe stato il minimo informare i turesi, tranquillizzarli, fare il punto della situazione. Così facendo hanno alimentato loro stessi l’allarmismo”.
Sono loro che usano gli extracomunitari!
“Hanno nascosto e girato la cosa per fare campagna elettorale – accusa Tundo – sono loro a questo punto che strumentalizzano gli extracomunitari e li usano per scopi politici. Perché in fondo è più comodo parlare dei migranti, che dei problemi dei turesi, davanti ai quali l’amministrazione gira la testa. È scomodo e difficile parlare dei turesi che vivono in condizioni disagiate, che non riescono a pagare affitti e bollette, che non vedono opportunità in questo paese abbandonato e trascurato. Non riescono a vivere e sono emarginati socialmente. Parlasse anche di questo la vicesindaco!”.
Buche e danni pure ai trattori in campagna!
Intanto, Tundo denuncia le condizioni da ‘terzo mondo’ in cui riversano le infrastrutture rurali del nostro paese, proprio ora che sta cominciando la stagione cerasicola. Le strade di campagna con le buche sono un’ulteriore aggravanti ai già tanti problemi che flagellano l’agricoltura turese.
Da Via delle Ginestre alla ditta Giuliani è un campo minato, a ostacoli. “È un disastro quella strada – osserva Tundo – Turi è un disastro totale: questa volta andrò dai Carabinieri e denuncerò lo stato di quelle strade non ripristinate dopo i lavori, perché non viene fatto rispettare il regolamento. Intanto, gli agricoltori si stanno sfasciando i mezzi. L’assessore ai Lavori Pubblici, Zaccheo, dorme. Andare a Giuliani a vendere le ciliegie è un’odissea, con tutte quelle buche, voragini e pezzi di strade non asfaltate. Sindaco Coppi, svegliati, abbiamo perso tutto, e lei, politicamente non conta più nulla!”.