Guerra ai recidivi
Tolleranza zero verso chi abbandona rifiuti. Non si scherza più su simili azioni: la Polizia locale, grazie all’ausilio delle “fototrappole” installate sul territorio, è impegnata in una costante attività di sanzione nei confronti di quanti continuano ad abbandonare ogni tipo di rifiuti.
È quanto rende noto l’Amministrazione Coppi tramite un post pubblicato su Facebook: «La Polizia Locale di Turi continua nell’azione finalizzata a scoraggiare e contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico. Con telecamere mobili, collocate a rotazione nelle aree più soggette al fenomeno, sono stati colti, in flagranza di illecito amministrativo, alcuni cittadini mentre abbandonavano i rifiuti sul suolo pubblico. Le telecamere mobili, vere e proprie “fototrappole”, sono impiegate sul territorio comunale in modo da monitorare, nel rispetto della normativa sulla privacy in materia di videosorveglianza, le aree più soggette a fenomeni di abbandono o di frequenti errori nel conferimento di rifiuti».
E proprio a dimostrazione che sull’argomento “non si scherza più”, il Sindaco e l’Assessore Antonello Palmisano fanno sapere che sono state molte e piuttosto salate le sanzioni già fatte. Si continua infatti nel post: «Proprio a seguito della collocazione delle telecamere, nonché grazie ad un’attività investigativa ed amministrativa del Corpo di Polizia Locale, sono stati individuati e multati, con una sanzione amministrativa da €. 100,00 ad €. 300,00, due cittadini dei quali, nel rispetto della normativa sulla privacy, si riportano le immagini nella “Galleria Immagini Rifiuti Abbandonati”. Le attività di controllo da parte della Polizia Locale sono ancora in corso e preme sottolineare che l’entità della sanzione subirà una variazione, in aumento, in base alla gravità del comportamento scorretto o di abbandono o di errato conferimento di rifiuti urbani pericolosi (per esempio pile, batterie, vernici ma anche elettrodomestici come tv, monitor, frigoriferi e condizionatori)».
L’Amministrazione dunque alza un muro contro chi non rispetta l’ambiente, deturpa il paesaggio e danneggia il decoro urbano. Nonostante infatti la campagna di informazione sia stata puntuale e capillare, alcuni turesi si ostinano a non osservare le regole della differenziata, lasciando dove capita la loro busta dell’immondizia. Questo è un atteggiamento che il Comune, a ragione, non tollererà più.