Borgo Regina senza illuminazione
In queste ore i residenti del quartiere residenziale Borgo Regina stanno a dir poco insorgendo. Le ragioni di questa ribellione, d’altronde, sono sacrosante ed inattaccabili: da diversi giorni i residenti sono senza illuminazione pubblica. Va da sé che uscire è diventato pericoloso per tutti ed in particolare per ragazzini, anziani e donne.
A denunciare il fatto, il consigliere Sandro Laera che sul suo profilo facebook lamenta: «Borgo Regina è privo di illuminazione pubblica già da diversi giorni nonostante l’impresa abbia già da tempo (più precisamente dal 23 febbraio 2016) comunicato al Comune che sarebbe stato interrotto il servizio elettrico di cantiere. Come se ciò non bastasse io, nello scorso Consiglio Comunale, ho reso pubblico il disagio ed il rischio sicurezza del Borgo ormai al buio da diversi giorni ma l’Amministrazione Coppi ignora! In quella sede è stato dichiarato che si sarebbero attivati in tempi brevi. Sindaco cosa aspettiamo?Le famiglie sotto al Comune?».
La situazione ci è sembrata grave ed abbiamo voluto approfondire interpellando proprio il consigliere di opposizione Sandro Laera che sottolinea come l’Amministrazione era a conoscenza che quella zona sarebbe rimasta senza corrente da più di un anno ma non ha fatto nulla, non tradendo l’ormai tipico modus operandi caratterizzato da pura noncuranza. Laera ripercorre la vicenda: «La ditta che ha urbanizzato ha scritto cinque volte all’Amministrazione. La prima volta, nel febbraio 2016 con comunicazione ufficiale e protocollata, la ditta avvisa il Comune che dovrà prendere in carico le opere urbanizzate della zona (acqua luce, fogna) già realizzate perché presto arriverà la disattivazione del contatore di cantiere. Nel settembre 2016 la ditta sollecita, e così altre quattro volte. Il costruttore è esasperato perché i contatori di cantiere quando vengono terminate le opere hanno dei tempi prestabiliti: lui ha consegnato tutto nei tempi prestabiliti, ora deve provvedere l’Amministrazione. Mi sono fatto spiegare anche che il Comune deve solo mandare qualcuno ad unire dei cavi con uno strumento che si chiama mammut, un’operazione banale».
Gli avvisi e i solleciti fatti con grande anticipo non sono dunque serviti a nulla: dopo più di un anno dalla prima comunicazione della ditta, la zona di Borgo Regina è rimasta senza pubblica illuminazione. Il sentimento che prevale tra i residenti è sicuramente di rabbia e di indignazione. Ora attendiamo gli sviluppi, sperando si decida di agire senza ulteriori ritardi.