Casulli, Valentini e Rossi protagonisti alla “Maratona delle Cattedrali”
Ottime prestazioni sulla 42 km. Rossi personale sulla mezza
La maratona è la gara per eccellenza. La prepari, la vivi, la soffri, ma quando vedi il traguardo, nonostante la stanchezza, riesci a trovare la forza per tagliarlo di slancio, rivivendo tutta i sacrifici fatti nei mesi di preparazione. Un’emozione unica e ogni maratona ha una storia a sé, al punto che, quando corri i 42 km, sembra che sia sempre la prima esperienza.
Uniche sono state le emozioni provate da Valentini Domenico e Angelo Casulli durante la “Maratona delle Cattedrali”, tenutasi domenica 18 dicembre e giunta alla terza edizione. La “Maratona delle Cattedrali” nei suoi 42,195 km è unica nella particolarità del percorso, in quanto, partendo dalla cattedrale di Barletta e arrivando presso quella di Giovinazzo, passa anche i centri cittadini di Trani, Bisceglie e Molfetta, attraversando i borghi antichi, in cui gli atleti sono accolti e trascinati dagli applausi dei tanti spettatori presenti.
Il percorso, apparentemente abbordabile, ha presentato diverse insidie con tanti strappi in salita che hanno messo a dura prova i muscoli già provati per la lunga distanza. L’edizione 2016 ha visto al via ben 650 atleti, provenienti non solo da tutta l’Italia ma anche da tutti i continenti, ad eccezione dell’Australia, con Valentini e Casulli, sempre presenti a tutte e 3 le edizioni.
Casulli, nonostante fosse a corto di preparazione, ha mostrato tutte le sue qualità, affrontando la seconda parte di gara in progressione, chiudendola in 3 ore 18 minuti e 26 secondi, piazzandosi al 40° posto assoluto, col meritato terzo posto del podio di categoria. A seguire, al 50° posto, Valentini Domenico che, desideroso di riscattare la non esaltante prova nella “Maratona del Barocco” a Lecce, seppur in non perfette condizioni fisiche, ha gestito al meglio la prestazione, stringendo i denti nonostante i crampi e stoppando il cronometro sul tempo di 3 ore 21 minuti e 25 secondi.
Con loro anche Enzo Rossi, che invece ha preso parte alla 21 km che, partendo da Bisceglie si immetteva sullo stesso percorso della maratona, con arrivo a Giovinazzo. Per Rossi si è trattata della seconda mezza maratona a distanza di una settimana e, nonostante qualche centinaio di metri in meno rispetto alla distanza canonica, ha sfoderato un’ottima prestazione, migliorando il personale, col tempo di 1 ora e 42 minuti, posizionandosi nella prima metà della classifica tra gli oltre 400 partecipanti.
Per i 3 atleti della Nadir on the road si è trattata dell’ultima gara per il 2016 e dopo un meritato periodo di riposo, ricominceranno la preparazione, puntando agli obiettivi per il 2017 con una maratona importante in primavera.