Babbo Natale tutti i giorni, ma proprio a Natale… quest’ anno non arriva per tutti
Cari Concittadini,
mentre nel Paese si mormora di una multa che ha fatto infuriare qualcuno e che ha provocato persino l’intervento del 118, sembra che chi ha fatto onestamente il proprio lavoro sia stato bacchettato. Se corrisponde a verità in quale ufficio sarà accaduto?
Certo che se fosse vero, confermerebbe che chi fa il proprio dovere, e lo fa bene, non è mai apprezzato in questo Paese, anzi l’esatto contrario.
A tal proposito, nelle Amministrazioni Comunali c’è chi pretende e riceve per una legge (discutibile) contributi anche per lavori progettati e realizzati male. Questo Natale, però, qualcuno di questa Amministrazione sotto l’albero non troverà l’ennesimo dono per (im)meritocrazia: a detta del Sindaco, il contributo in percentuale sulla progettazione del ponte di Via Conversano per il momento non sarà concesso. Chissà l’architetto Susca come sarà triste, poiché non potrà fare l’en plein dei contributi ricevuti per opere incompiute e fatte male, sì proprio così, perché sembra che dalla parti nostre si premia chi esegue male le cose.
Per chi non lo sapesse solo per il 2015, l’Architetto Susca ha ricevuto circa € 15.000 di compensi, oltre al suo stipendio mensile lordo di € 2.500. A questo punto, la risposta alla famosa domanda: “Cosa farai da grande?”, almeno a Turi non sarà più “Il posto fisso” ma “l’Architteto Susca”. Sicuramente la mangiatoia più performante è l’area dell’ex-ospedale, infatti nel PIRP (Programma Integrato Riqualificazione Periferie) del 2010 aveva stabilito la riqualificazione dell’area con la demolizione dell’ex-ospedale, la realizzazione di un parco oltre ad un’area adibita alla costruzione di appartamenti con edilizia sovvenzionata. Ebbene, solo per la demolizione dell’ex-ospedale e la collocazione di un po’ di verde, l’Architetto ha ricevuto € 1.305,96.
Nel frattempo mentre per lavori progettati male, realizzati peggio e/o incompleti c’è chi riceve denaro, l’Amministrazione approva, inserendolo nel nuovo bilancio, un ulteriore esborso di soldi pubblici per sistemare i danni provocati dai suoi stessi consulenti, in poche parole, i soldi ce li sottrae due volte.
Tuttavia questa Amministrazione, pronta a indicare i doveri di Noi Cittadini, non si rende conto del dovere che ha di dare risposte. Visto che decanta tanto la Sua trasparenza e non ha scheletri nell’armadio e visto che per questo mandato di 5 anni costerà circa € 574.733,70 di denaro pubblico, ci farebbe piacere che rendesse pubbliche, all’inizio del prossimo anno, le seguenti informazioni relative all’intero anno 2016:
- A quanto ammonta l’indennità di dirigenza o di responsabilità concessa ai capi settore.
- A quanto ammonta il premio di produttività (per gli obbiettivi raggiunti) concesso ai capi settore.
- A quanto ammontano gli incentivi concessi ai capi settore (in riferimento alla legge Merloni) ed in che percentuale sono calcolati sugli importi a base d’asta dei lavori pubblici.
- A quanto ammontano i compensi, in totale e in percentuale, rispetto alle somme introitate dal Comune in seguito agli accertamenti tributari, ai componenti dell’Ufficio tributi.
- A quanto ammontano, ed in che percentuale rispetto agli introiti derivati dalle contravvenzioni, i compensi concessi ai Vigili Urbani.
- Quante ore di lavoro straordinario sono state liquidate ai componenti dell’Ufficio tecnico, dell’Ufficio Tributi, dell’Ufficio Economico e Finanziario e dell’Ufficio di Polizia Locale.
Tutti quesiti a cui non vi è giunta alcuna risposta da parte di costoro. Inoltre, che vengano pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Turi, tutti gli esiti di tutte le gare concluse e delle determine, in modo da rendere il tutto il più trasparente possibile.
Movimento Civico Azione Popolare “Angelo Genghi”