A Lecce il primo successo stagionale dell’Arrè Formaggi Turi
Arriva alla settima giornata di campionato la prima affermazione stagionale del Turi che passa per 3-1 sul campo del Lecce Volley. Vittoria tanto attesa che permette ai colori biancoazzurri di abbandonare l’ultimo posto, ora occupato dalla formazione leccese, e di salire qualche gradino in classifica a quota cinque punti precedendo Ruffano e Galatina, dietro lo Squinzano di due lunghezze, prossimo avversario di campionato. Si conferma una lotta salvezza molto equilibrata come testimoniano gli scontri diretti che vedono le squadre protagoniste racchiuse in una manciata di punti.
Gara interpretata bene da Sanitate e soci, padroni assoluti del campo, determinati a centrare il primo sorriso del campionato, giunto con qualche giornata di ritardo, anche dopo il tentativo degli avversari di riaprire i giochi dopo un andamento quasi mai in discussione.
I padroni di casa allenati da mister Selvaggi scendono in campo con la formazione tipo, in ordine numerico di maglia, Asti, De Blasi, Simonetti, Martina, Sticchi, Cosi mentre Parisi e Vizzi rispettivamente primo e secondo libero. Mister Moramarco (nella foto a destra) schiera Sanitate – Petroni a formare la diagonale palleggiatore – opposto, Colapinto e Porfido di banda, Galdi e Caponio centrali con Di Brindisi libero.
I primi due set hanno lo stesso copione con gli ospiti impegnati a fare la gara, concentrati e reattivi in difesa, puntuali in attacco e pungenti al servizio, che piazzano subito il break decisivo, costringendo il Lecce Volley ad inseguire alla distanza: 22-25 al primo parziale, mentre il secondo finisce 15-25.
Più equilibrato il terzo parziale con la compagine leccese che lotta giocandosi le ultime chance di riaprire la gara e il Turi che allenta la morsa per rifiatare. Ne nasce un set giocato alla pari, punto a punto, deciso ai vantaggi quando gli ospiti sprecando il servizio del primo match point a disposizione subiscono il mini break decisivo che riapre l’incontro, 26-24.
Nel quarto parziale, la reazione e la rabbia agonistica degli uomini di Moramarco, desiderosi di regalarsi il primo successo, si abbatte sulla squadra di casa, che va letteralmente in tilt in tutti i fondamentali, accusando un loquace e senza storia, nonché rapido, 6-25.