L’Arrè Formaggi Turi conquista il primo punto della stagione

 

 

Primi due set conquistati e primo punto in classifica per l’ASD Revolution Turi che cede al quinto set, dopo oltre due ore di gioco, lo scontro diretto in terra salentina con la SBV Galatina dopo esser stata sotto per 2 set a zero.

Gara dai due volti ma molto equilibrata tra due squadre in crescita, con gli ospiti bravi a non mollare e capaci finalmente di reagire e d’imporsi a tratti. Un punto che non cambia la posizione in classifica, ma fa molto morale e che si spera possa rappresentare l’episodio di svolta della stagione.

Resta un po’ di rammarico per non aver portato a termine la rimonta ma il bicchiere resta mezzo pieno perché, sino a sette giorni prima, una reazione simile non ci sarebbe stata e l’esito sarebbe stato ancora negativo. La squadra comincia a mostrare carattere e crescita sia nell’amalgama, sia nelle trame di gioco che nella condizione. Si attendono conferme nelle prossime uscite.

Il Galatina va in campo con Giannotta regista e Vantaggio opposto, al centro Persichino e Rossetti, Calso e Giannini laterali con Apollonio nel ruolo di libero. La prima esibizione targata Moramarco – Paolicchio vede inizialmente la diagonale Sanitate – Petroni, le bande Porfido – Colapinto, i centrali Galdi e Caponio con Di Brindisi libero. La SBV parte bene e approfitta di qualche errore ospite, 6-2. Il Turi insegue e con Colapinto si mantiene aggrappato. Un doppio Porfido, attacco ed ace, per il 20-19. Colapinto per il 23 -22 è l’ultimo sussulto biancoazzurro poichè lo sprint decisivo lo piazzano i locali, contrattaccando e conquistando il set, 25-22.

Stesso copione nel secondo set con i leccesi avanti e l’Arrè Formaggi Turi ad inseguire nel tentativo di colmare il gap. Dentro Atene per Colapinto. Il servizio di Galdi mantiene inalterate le distanze ma il Galatina si affida sempre più all’opposto Vantaggio, ben ispirato e trascinatore per i suoi. Il break è decisivo e nelle battute finali il divario si allunga, favorito anche da due dubbie decisioni arbitrali a riguardo di un netto tocco del muro di casa e di un ace, quello del 25-20, visto solo dal primo arbitro ma ampiamente fuori.

Punto a punto con Persichino e soci avanti sino al 12-11, quando Porfido sale in cattedra e marca tre punti consecutivi che valgono il doppio sorpasso, 12-14. I locali sembrano sbandare. Atene ha il braccio caldo, rileva Petroni e spinge i suoi sino al 15-20. Caponio dalla linea dei nove metri accentua i problemi nella ricezione ospite, mentre Atene con un muro a uno (16-24) stoppa ogni tentativo di rimonta. Ci pensa Colapinto a chiudere di contrattacco sul 17-25.

Si inizia con break del Galatina (3-0) ed un controbreak turese con un parziale 0-6, siamo sul 3-6 (doppio ace consecutivo di Caponio). Battuta sbagliata, ace fortunoso con aiuto del nastro e block out di Vantaggio per il 6-6. Atene rompe l’equilibrio e i locali sono costretti ad inseguire a più riprese, 14-17 marcato da Colapinto. Porfido per il 16-20 mentre Caponio attento sotto rete aumenta il divario a cinque lunghezze, 17-22. L’ace di Sanitate, 18-25, vale la parità e il primo punto stagionale.

Il tiebreak inizia in equilibrio con il Turi che prova a fare l’andamento, 4-5 (Porfido) mentre Caponio da centro per il cambio campo sul 7-8. Vantaggio ben servito si carica i suoi che con un parziale 3-0 si portano sul 10-8, rovesciando l’inerzia. Sul 12-11 l’episodio che cambia il match: i biancoazzurri per un’incomprensione lasciano cadere una palla sanguinosa sul parquet. L’errore annulla il tentativo di contrattacco turese dopo una respinta affannosa della difesa locale. Dal possibile 12-12 si va al 13-11 che, di fatto, indirizza il match a favore dei padroni casa. Finisce 15-12.